Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MINII, Vasi
F. Biancofiore
Il nome "minio" (dai leggendarî Minii) fu attribuito per la prima volta dallo Schliemann ad una ceramica rinvenuta tra i materiali [...] valore assoluto, ma pur sempre relativo.
È ammesso che la civiltà di Troia VI presenta caratteri nuovi rispetto a quelle delle prime di Pegaso e Beozia, e di qui in Grecia occidentale e meridionale, cioè a Korakou, Zygouries, Malthi), introducendo ...
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TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] preda.
Possiamo seguire lo sviluppo di questo concetto nella civiltà greca la quale, unica nell'antichità, lo ha - dell'adozione di un uso greco, estraneo al mondo occidentale. I t. ricordati anteriormente possono essere anticipazioni degli scrittori ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] in gran parte in seguito a scavi e che comprende le testimonianze delle civiltà precedenti la greca e la punica, particolarmente riguardanti le zone occidentale e meridionale della Sicilia. Notevoli i due sarcofagi antropoidi punici provenienti da ...
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Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (Λατώ)
I. Baldassarre
Città di Creta, secondaria, ma fra le più antiche del periodo arcaico, situata nella parte orientale dell'isola, scarsamente testimoniata dalle [...] essa dominava la strada che metteva in comunicazione la parte occidentale con quella orientale di Creta.
Il nome, che era abbia conservato, nel campo estetico e religioso, sopravvivenze della civiltà precedente è indubbio, ma lo stato che essa ci ...
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GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] l'ipotesi che si tratti di un motivo di origine occidentale (siriana), e che pertanto la datazione del rilievo a. C.) e si conserva per tutta la durata della civiltà mesopotamica, con qualche variante iconografica. Un'altra è una composizione ...
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ANAU
H. Mühlestein
Il luogo di ritrovamento dell'antichissima cultura di A. è situato nella regione delle oasi, a S del grande deserto transcaspiano del Kara-kum, nel Turkmenistan sovietico, sulla strada [...] al 4000 a. C. (per altre datazioni, v. Asia, civiltà antiche dell'), per la completa assenza in esso di animali domestici, il Menghin, "la regione transcaspiana e il Turkestan occidentale sono da considerarsi il più antico centro di addomesticamento ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] interesse per tutto il periodo villanoviano (v. villanoviana, civiltà), con un'escursione cronologica forse più lunga di orientale e meridionale si stendevano le necropoli. Fuori la porta occidentale, oltre il Marecchia, si formò già in età romana ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] dell'adesione alle correnti pittoriche della Sicilia occidentale, oscillanti tra Maniera e Controriforma, vanno di Sciacca, Napoli 1926, II, p. 252;G. Bellafiore, La civiltà artistica della Sicilia, Firenze 1963, ad Indicem;G. Macaluso, Le sculture ...
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Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] relazione alla minore importanza della colonia, il grado di civiltà dell'abitato e il livello artistico erano più bassi segnata dall'odierno Graben e dalla Naglergasse, la cui curva occidentale segna ancora l'angolo delle mura; a N dal cosiddetto ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] vicino a Cartagine e più avanzato nel Mediterraneo occidentale. Dopo la conquista romana, L. conservò in Not. Scavi, 1941, Roma 1942, p. 271 ss.; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, Città di Castello - Roma 1935-1949, voll. I-IV. Per le ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...