Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] la scomparsa di ogni minaccia diretta contro i territori occidentali, l'impiego della forza si è trasformato da conflitti regionali ed etnico-identitari; l'ipotesi di uno scontro fra civiltà, o fra l'Occidente e il resto del mondo; il collasso ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] il riscatto nazionale, la penetrazione non più impedita della civiltà in tutti i suoi angoli avrebbero restituito al Mezzogiorno e regionale, un tipo di sviluppo da società occidentale avanzata. Tutte queste posizioni erano destinate a essere ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] affinità fra le culture dei due popoli, sulla riva occidentale, ove la delimitazione rispetto al territorio dei Cauci sembra elementi locali e di stirpe turingica, di portatori della civiltà sviluppatasi lungo l’Elba che appare documentata dall’uso di ...
Leggi Tutto
La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] Europa e nel Vicino Oriente. La pecora fu addomesticata nell'Asia occidentale quasi 11.000 anni fa, quando in Anatolia e in Iran si è ottenuta la specie dei moderni maiali.
Le civiltà prima della storia
Con lo sviluppo dell'agricoltura e dell ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] c'è e non ci deve essere uno scontro di civiltà. La sciagurata formula inventata dal politologo americano Samuel P. et l'autonomie in Corsica. Al di fuori del mondo occidentale, sempre più drammatici conflitti etnici si verificano oggi negli Stati ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] Jansz, raggiunse Capo York in Australia.
La Compagnia delle Indie Occidentali
Più simile a una vera e propria spedizione scientifica che a pericoli e anzi, rimanendo entro i rassicuranti confini della 'civiltà', non solo aveva modo di vedere, oltre a ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] Ming convertitosi al cristianesimo ed entusiasta studioso del sapere occidentale, compose il grosso della sua opera di astronomia va pur sempre tenuto presente che la Cina era già una civiltà dotata di scrittura da molti secoli prima dell'avvento dei ...
Leggi Tutto
Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] fa veniva registrato come uno stato di cose spiacevole («Ogni nazione occidentale ha stoppato l’esecuzione di criminali, fuor che gli Stati di allineare le esecuzioni ai progressivi standard di civiltà, noi abbiamo adottato in modo crescente metodi ...
Leggi Tutto
Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] valido soltanto in riferimento all'ambito europeo. La stessa continuità tra civiltà antica e civiltà moderna appare problematica; né d'altra parte la cultura europeo-occidentale può più esser considerata, se si tien conto dell'importanza dell ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , nell'attesa che la rivoluzione nell'Europa occidentale e centrale sottraesse alla Russia il controllo dei aurea delle comunità primitive. Infatti, mentre rifiutava in blocco la civiltà moderna, confessava la sua "larga simpatia per i tempi dei ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...