CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] rilievo longobardo del sec. 8°, nel portico della cattedrale di CivitaCastellana. Solo verso la fine del Romanico le scene di c per la lepre, il taccuino di Giovannino de' Grassi (Bergamo, Bibl. Civ. A. Mai, Cassaf. 1.21, già Delta 7-14) rivela l ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] dalle c. del Lazio settentrionale (Battisti, 1953), datate tra la seconda metà del sec. 12° (Nepi, Sutri, CivitaCastellana) e i primi anni del 13° (Vetralla, Norchia). Nella pianura Padana la particolare morfologia del terreno non consentiva di ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] esempi, della prima metà del sec. 8°, delle lastre di Senatore (Pavia, Civ. Mus.) e di S. Cumiano (Bobbio, Mus. dell'Abbazia di S. dei marmorari romani, che, con il portico del duomo di CivitaCastellana (1210) e le imprese romane del chiostro di S. ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] della vita, come anche nel rilievo della cattedrale di CivitaCastellana con una caccia al cinghiale e nei capitelli della cripta dei primi otto fogli del taccuino di disegni conservato a Bergamo (Bibl. Civ. A. Mai, Delta, VII, 14, ora Cassaf. 1.21). ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] of proportion in the Pazzi Chapel, in Marsyas, VII (1954-57), pp. 1-7; C. Bertelli, La Cappella... e CivitaCastellana, in Paragone, VII (1956), 77, pp. 57-64; R. Linnenkamp, Die Pazzi Kapelle..., einunbekanntes proportionssystem B.s., in Deutsche ...
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Andrea Branzi
Design
«Un designer dovrebbe sapere che gli oggetti possono diventare lo strumento di un rito esistenziale» (Ettore Sottsass)
Il design oggi
di Andrea Branzi
16 aprile
In concomitanza con [...] in veri e propri distretti produttivi omogenei (Cantù per il mobile, Udine per le sedie, Como per la seta, CivitaCastellana per la ceramica ecc.).
Le strutture
La cultura del design ha non poche organizzazioni associative, con formule diverse. L ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] associata con quella del padre nel 1185 ca. nella esecuzione del portale dell'abbaziale di S. Maria di Falleri, presso CivitaCastellana, dove si dette impulso a un rapporto con i Cistercensi ancora vivo un decennio più tardi nel portale maggiore del ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] e usato anche per i campanili con beccatelli marmorei e cornici a denti di sega, scanditi in più piani di monofore o bifore (CivitaCastellana, duomo, fine sec. 12°-inizi 13°, e S. Maria dell'Arco, seconda metà sec. 12°; Torri in Sabina, S. Maria in ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] sua ammirazione e la commossa partecipazione per l'antichità. In questo periodo lavorò, secando il Ricci, nella fortezza di CivitaCastellana ove, nelle volte del grande cortile, rimane un ciclo di decorazioni a grottesche, mentre sono perdute le due ...
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TARQUINIA
P. Rossi
(etrusco Tarchuna, Tarchna; lat. Tarquinii; Castrum novum, Cornetum, Corgnetum nei docc. medievali)
Cittadina del Lazio settentrionale, situata presso il mare, in prov. di Viterbo, [...] di Tarquinia medioevale (Corneto), Tarquinia 1985; G.C. Traversi, Tarquinia, relazione per una storia urbana, Tarquinia 1985; P. Rossi, CivitaCastellana e le chiese medievali del suo territorio, Roma 1986, pp. 18-25, 68-74; P.C. Claussen, Magistri ...
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falisco
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Faliscus] (pl. m. -sci). – Relativo o appartenente ai Falisci (antica popolazione della zona fra i monti Cimini e il Tevere). Agro f., antico nome del territorio intorno a Civita Castellana; lingua f....