Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] in tal senso, i due giudici si presentano con le teste cinte da corone di alloro e con le spalle coperte da una clamide, annodata al centro del petto. Essi sono prossimi al tipo imperiale degli augustali e questo porta a ritenere che, nel caso dell ...
Leggi Tutto
TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
G. Becatti
Politico e stratega ateniese, figlio di Neocle e di madre tracia, nato intorno al 530-525. Arconte nel 493-492, fortificò il Pireo e Atene; vincitore [...] monete (una didracma del 465-449 a. C. e una in bronzo di Antonino Pio) nelle quali appare stante, eroizzato, nudo, con clamide sulle spalle, con asta nella sinistra e con la destra sul fianco, tipo cioè di stile severo analogo all'Enomao di Olimpia ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Chiese, et anche la podestà di fare i chierici et i monaci e l’uso della corona, del diadema, della clamide e degli altri ornamenti, tutti derivassero da concessione imperiale, conforme gl’eretici germani et i greci scismatici pretendono, contro l ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] committenti. Un sarcofago conservato a Porto Torres, in Sardegna37, presenta al centro la figura seduta di Apollo, vestito di una clamide, in atto di suonare la lira; intorno a lui si dispongono in piedi le nove Muse, ciascuna con gli attributi del ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] che sembravano aver avuta un'immediata conferma nel fatto che A., non appena insediatosi in Ravenna, aveva deposto la sua clamide trapunta d'oro, come devoto omaggio, sull'altare di quella cattedrale, ed aveva ordinato che si mettesse mano alla ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] in avanti, con un rotolo nella sinistra, e alza la destra in segno di saluto. Indossa una tunica a maniche lunghe, clamide, bracae e scarpe gemmate. Una Vittoria guida il carro. Le finiture dei cavalli sono esse pure gemmate. L’esercito è serrato ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] , dove Isotta appare due volte: nel trionfo fiorentino di Sigiíniondo, che vi è descritto (VI, 223-242) vestito di una clamide ricamata, d'oro con le rappresentazioni degli amori degli dei dalle mani stesse di I., quella stessa Isotta di cui si ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] era vestito con una tunica lunga, indumento tipico degli aurighi, fermata da una cintura sul petto e completata da una clamide drappeggiata sulla spalla sinistra. Una volta caduto in disuso il rituale e perduta la memoria del suo significato, questo ...
Leggi Tutto
clamide
clàmide s. f. [dal lat. chlamys -y̆dis, gr. χλαμύς -ύδος]. – 1. Sorta di mantello di lana che gli antichi Greci portavano come indumento sia civile sia militare sopra la tunica, soprattutto andando in viaggio o a cavallo; aveva forma...
clamidato
agg. [dal lat. chlamydatus]. – 1. Vestito di clamide. 2. In botanica, di fiore fornito di perianzio (contrapp. a fiore aclamidato o nudo), detto anche fiore clamide.