ZENDRINI, Bernardino
Massimo Castellozzi
Nacque a Bergamo il 6 luglio 1839 dalla pavese Angela Pasi e da Andrea, medico appartenente a una famiglia originaria della Valle Camonica, che annovera un Bernardino [...] Rovani La giovinezza di Giulio Cesare. Zendrini, inoltre, fu «molto amico» (Barbiera, 1895, p. 299) della contessa ClaraMaffei, di cui frequentò il noto salotto milanese che ospitava i maggiori esponenti della Scapigliatura.
Nel 1865 pubblicò a ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] sono discordi sul cognome), frequentava i salotti più importanti della società culturale milanese, in particolare quelli di ClaraMaffei e di Ermellina Maselli Dandolo.
Emilio conobbe presto letterati e artisti, tra i quali i futuri protagonisti ...
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TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] militare, che tuttavia Tarchetti non proseguì per i problemi economici del giornale.
A Milano frequentò il salotto di ClaraMaffei, ove conobbe letterati vicini all’ambiente della Scapigliatura.
Il 1867 lo vide impegnato in lavori narrativi, poetici ...
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Letterato (Milano 1816 - ivi 1883). Collaborò all'Italia musicale, al Corriere delle Dame e dal 1841 alla Rivista europea, della quale nel 1845 ebbe la direzione letteraria. Dopo le Cinque giornate diresse [...] staccò poi dal partito mazziniano, e fu deputato di destra dal 1860 al 1880. Ebbe una lunga relazione con la contessa ClaraMaffei. Ben maggiore interesse che le poesie italiane e milanesi hanno le sue pagine di critica, che fanno di lui il maggior ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] che lo colpisce e lo lascia debole per alcuni mesi, Verdi porta a termine la partitura. «L’Attila [scrive il Maestro a ClaraMaffei il 18 marzo 1846] ebbe nel complesso esito assai lieto. Applausi e chiamate ve ne furono anche troppo per un povero ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] seconda metà dell’Ottocento: «Copiare il Vero può essere una buona cosa, ma Inventare il Vero è meglio, molto meglio» (a ClaraMaffei, 20 ottobre 1876; in Giuseppe Verdi. Lettere, 2012, p. 717).
Fonti e Bibl.: Elenchi completi delle opere in The new ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] , dove dal gennaio 1850 fu fra i redattori del settimanale Il Crepuscolo e frequentò il salotto della contessa ClaraMaffei, centro di amalgama di una nuova élite patriottica tramite l’incontro fra notabilato dell’ingegno (organizzatori di cultura ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] si impegnarono in attività cospirative e di propaganda, mentre proseguiva alla luce del sole la frequentazione del salotto di ClaraMaffei. Emilio collaborava a Il Crepuscolo dell’amico Carlo Tenca e, in segreto, alla mazziniana Italia del Popolo a ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Bernasconi De Marchi (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno, pp. 182 s.), il ritratto della contessa ClaraMaffei (Milano, collezione Crivelli: ripr. in Bietoletti, p. 45), e ancora, la garbatamente crepuscolare Malinconia (Trieste, Civico ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] del 1853, fra le varie correnti del patriottismo lombardo. Fu tra i più assidui frequentatori del salotto della contessa ClaraMaffei, dove si operò il passaggio di non pochi delusi dal mazzinianesimo nel partito moderato.
Oltre a tenere le fila ...
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salotto
salòtto s. m. [der. di sala]. – 1. a. Stanza usata come ambiente di ricevimento, di rappresentanza, di riunione e sim., in appartamenti privati, alberghi, circoli, studî professionali, uffici: ricevere in s.; fare accomodare in s.;...