VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] politica. Leo ebbe due sorelle: Guglielmina (Selma, 1907) e Clara (1914).
I primi anni della sua vita si dispiegarono tra Fiume , Riccardo Lombardi e altri, tra cui Sandro Pertini, Longo e Sereni. Con questi ultimi, il 25 aprile 1945, ordinò da Milano ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] aprile-maggio 1939), ricordò i suoi primi studi, l'influenza che ebbero su di lui i cugini Enrico, Enzo ed Emilio Sereni, maggiori di alcuni anni, con i quali ebbe consuetudine anche se non senza tensioni. Di Enzo in particolare aveva subito il ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] Olga Longega (laboratorio femminile a S. Samuele), Clara Della Cella (doposcuola), Lina Passarella Sartorelli (collaboratrice Nell’ottobre 1945 si tiene alla Giudecca, alla presenza di Emilio Sereni, il V congresso provinciale del P.C.I.; per la ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] Piano forte che io stesso suonava nelle accademie: molte serenate: cantate (arie, moltissimi duetti, terzetti), e diversi pezzi cosa, ma Inventare il Vero è meglio, molto meglio» (a Clara Maffei, 20 ottobre 1876; in Giuseppe Verdi. Lettere, 2012, p ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] entusiasta, capace di contegnosi dubbi e di ambasce e di sereni gaudi, «garibaldinamente» pronto a vivere. Spesso allora le sue e Milano, e poi abbandonato nel Napoletano; così Clara che da candida vergine religiosa scade a zitella bacchettona, ...
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SARTORI, Claudio Giulio Maria
Pinuccia Carrer
Massimo Gentili-Tedeschi
SARTORI, Claudio Giulio Maria. – Nacque il 1° aprile 1913 a Brescia, secondogenito di Alessandro (1868-1946) e di Pia Treves (1878-1971); [...] . Stupisce pertanto l’atteggiamento del giovanissimo Claudio. Vittorio Sereni – suo compagno al liceo classico Arnaldo di Brescia, milanese ottocentesco: lettere di Giuseppe Verdi, Giuseppina Strepponi, Clara Maffei e Carlo Tenca, Roma 1974 (sotto lo ...
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Trivia
Clara Kraus
Uno degli appellativi attribuiti dagli antichi alla dea Diana (cfr. Aen. VI 35, VII 516 e 774; Ovidio Met. II 416, ecc.).
Secondo Varrone (De Lingua lat. VI 21) tale appellativo derivava [...] rapporto con Orazio Epod. XV 1-2 (" Nox erat et caelo fulgebat Luna sereno / inter minora sidera "), il nome ricorre in Pd XXIII 26 Quale ne' plenilunïi sereni / Trivïa ride tra le ninfe etterne, con immagine comparativa, intesa a riprodurre l ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
pianto2
pianto2 s. m. [lat. planctus -us, der. di plangĕre (v. piangere), part. pass. planctus]. – 1. a. L’atto, il fatto di piangere, che si manifesta solitamente con la fuoriuscita delle lacrime, accompagnate o no da singhiozzi, gemiti e...