Drammaturgo inglese (Little Barford, Bedfordshire, 1654 - Londra 1718). Esordì con The ambitious stepmother (1700), tragedia in verso sciolto, cui fece seguire Tamerlane (1702) e l'anno successivo The [...] da The fatal dowry di Ph. Massinger; fornì a S. Richardson lo spunto per i suoi personaggi di Lovelace e di Clarissa Harlowe). Altre opere di R. sono Ulysses (1706), Jane Shore (1714), Lady Jane Grey (1715). R. rappresenta il passaggio dall'epoca ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] membro della nobiltà fondiaria che poteva essere annoverato tra i notabili della cittadina vescovile. La madre Clarissa apparteneva alla famiglia romana degli Scotti, circostanza che segnala precoci relazioni della famiglia con Roma. Col pontificato ...
Leggi Tutto
Scultore (Saint-Mihiel 1500 circa - Ginevra 1566 o 1567), il più noto di tutta una dinastia di scultori lorenesi. Sembra abbia soggiornato a Roma (1515-20) ma il suo vigoroso temperamento drammatico e [...] ricoperto ancora di brandelli di carne, e la tomba di Philippa di Gheldria, con la figura giacente nelle vesti di clarissa (1548, Nancy, Chapelle des Cordiliers). La sua ultima opera è il Sepolcro nella chiesa di Saint-Étienne a Saint-Mihiel ...
Leggi Tutto
Pacifico, Francesco. – Scrittore italiano (n. Roma 1977). Ha esordito nella narrativa nel 2003 con il romanzo Il caso Vittorio, a cui è seguito nel 2005 2005 Dopo Cristo, pubblicato con il nome collettivo [...] ) con i classici (2012), Class. Vite infelici di romani mantenuti a New York (2014), Le donne amate (2018), Io e Clarissa Dalloway (2020) e Solo storie di sesso (2022). P. collabora con varie testate, tra cui: IL, Il Riformista, Nuovi Argomenti ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (n. Hesdin, Artois, 1697 - m. presso Saint-Firmin 1763); scolaro dei gesuiti, novizio e poi professo dei benedettini, lasciò il monastero e visse in provincia, a Parigi e in Inghilterra, [...] volumi di una gazzetta letteraria, Le Pour et le Contre; tradusse in francese i romanzi di S. Richardson (Pamela, 1742; Clarissa Harlowe, 1751; Grandisson, 1755); collaborò all'Histoire générale des voyages (primi 17 voll., 1745-61). Da tutta l'opera ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Danzica 1863 - Berlino 1915). Dopo aver compiuto studî di filosofia e di storia dell'arte, fondò a Berlino, nel 1892, l'editrice "Verlag deutscher Phantasten", programmaticamente aperta [...] ), Die grosse Revolution (1902), Immer mutig! (protagonista un ippopotamo, 2 voll., 1902), Der Kaiser von Utopia (1904), Münchhausen und Clarissa (1906), il "romanzo degli asteroidi" Lesabéndio (1913); fra le novelle, Astrale Novelletten (1912). ...
Leggi Tutto
Bibliotecario e scrittore italiano (Vicenza 1907 - Roma 2000); segretario della Biblioteca Vaticana (1949-77) e poi segretario generale dell'Istituto Paolo VI di Brescia (1979-92). Tra le sue opere: La [...] e G. Papini (3 voll., 1984-91), Lettere ai familiari di G. B. Montini (2 voll., 1986) e Diario di una clarissa di C. L. Garzonio (1994). Postume sono state pubblicate le raccolte di scritti San Filippo Neri pellegrino sopra la terra (2004), Figure ...
Leggi Tutto
Musicista (Paderno Cremonese 1834 - Milano 1886). Studiò al conservatorio di Milano con F. Frasi e Lauro Rossi. Organista di S. Ilario in Cremona, in questa città diede nel 1856 la sua prima opera, I Promessi [...] A. Cadore, I mori di Valenza, fu rappresentata nel 1914. Oltre le opere citate, scrisse anche la farsa Il parlatore eterno (1873), il ballo Clarissa (1873), la cantata a G. Donizetti (1875), una marcia funebre per Manzoni, un inno garibaldino (1882). ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] lo condusse a Mantova per farlo educare a corte; il ragazzo vi ebbe contatti con Paola Gonzaga, sorella dei suoi tutori e clarissa. Fu poi inviato in Fiandra alla corte di Filippo II insieme con Alessandro Farnese, di due anni maggiore di lui. Fu a ...
Leggi Tutto
Nome di più sante e beate: 1. Santa martire (nelle fonti antiche Viatrix) romana, sotto Diocleziano, con Faustino o Simplicio; Passio leggendaria; la tomba si trova nel cimitero ad sextum Philippi; le [...] di N. S. di Nazareth, presso Lier o Lierre, Brabante, 1268): monaca cisterciense, mistica e scrittrice in fiammingo. 6. B. d'Ornacieux (m. 1305): monaca a Parménie (Grenoble) e a Eymieux (dip. Drôme). 7. B. di Rovellodo: clarissa (m. 1605) a Burgos. ...
Leggi Tutto
clarissa
s. f. [dalla forma lat., Clara, del nome Chiara]. – Suora appartenente all’ordine religioso femminile (noto come «secondo ordine» francescano) fondato da s. Chiara e da s. Francesco nel 1212 ad Assisi, e che si è poi diffuso in tutta...
abito-sottoveste
(abito sottoveste), loc. s.le m. Abito femminile semplice, disinvolto e insieme provocante, che ricorda una sottoveste. ◆ E poi un’infinita serie di abiti-sottoveste con dentro le primedonne di oggi, ieri e domani: da Claudia...