ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] di E. dato che l'autore, o l'editore, hanno conservato soltanto quelle più significative dal punto M. Carini, Recenti contributi alla critica ennodiana, in Quaderni catanesi di studi class. e med., IX (1987), pp. 327-342; Ennodio, Vita del beatissimo ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] al disconoscimento e all'esclusione) dell'una o dell'altra classe di individui. Certo, il riconoscimento e l'inclusione si . Donne e diritti sociali nell'Italia liberale, Siena: Protagon Editori Toscani, 1995.
Christodoulidis, E. A. (a cura di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] borbottio del vapore.
M. Gorkij, La madre, Roma, Editori Riuniti, 1980
Benché il termine “popolo” indichi in generale ’analisi realistica delle condizioni di vita delle lower classes (classi più basse) inglesi, alle prese con ingiustizie e violenza ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] 'insegnamento e poco dopo al lavoro redazionale presso l'editore Antonelli. Nel 1834 vinse il concorso per la cattedra 7 n. 4 (vedi A. Momigliano, Terzo contrib. alla storia degli studi class. e del mondo antico, Roma 1966, II, pp. 782, 828); sulla ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] aveva lasciata ai monaci "moriens quasi testamentario iure". I due editori (pp. XVI s.) la collocano negli anni fra il M. Bildinger, Eugippius, eine Untersuchung, in Sitzungsber. der philhist. Classe d. kaiserl. Akademie d. Wiss. in Wien LXI (1878), ...
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Moda
Nicola Squicciarino
La parola moda (dal francese mode, derivato del latino modus, "maniera, foggia, misura") designa l'usanza o il gusto del momento che cambia a causa di una continua ricerca del [...] (1895) definisce la moda come un prodotto della divisione in classi e, a conferma della sua tesi, porta l'esempio di der Mode, "Die Zeit", 1895, 5 (trad. it. Roma, Editori Riuniti, 1985).
Id., Philosophie des Geldes, Leipzig, Duncker & Humblot ...
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Giovanni del Virgilio
Guido Martellotti
Nacque a Bologna prima del 1300 da famiglia probabilmente di origine padovana; il padre si chiamava Antonio; l'appellativo ‛ del Virgilio ' sembra essere un soprannome, [...] modis, ha messo in difficoltà alcuni dei primi editori che, con inconsulte congetture, sono riusciti a obliterare Guido Vacchetta e G. del V. (e D.), in " Rivista di Cult. Class. e Mediev. " VII (1965) 252-265. L'autenticità dell'epitafio è discussa ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] quelli sul divismo della finanza (prima Capital e più tardi Class) i più noti riguardano la natura, i viaggi, la copie; settimanali 2.713.960 copie; mensili 1.419.900 copie. RCS Editori: quotidiani 1.213.000 copie (a parte La Stampa e Stampa Sera); ...
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VELLEIO Patercolo (Velleius Patercŭlus)
Ezio BOLAFFI
Storico latino. Di lui non conosciamo con sicurezza il prenome. Visse a un dipresso fra il 19 a. C. e il 31 d. C. Le notizie che possediamo sulla [...] correzione del Laurent, correzione non accolta da autorevoli editori.
L'obiettività di V. non si può sempre 1932; C. Stegmann, Lipsia 1933. Cfr. recensione di E. Bolaffi, in Riv. fil. class., n. s., XI, p. 502 segg.
Bibl.: M. Schanz, Gesch. der röm. ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] veneta, pp. 123-124.
151. Cf. Salvatore F. Romano, Le classi sociali in Italia dal Medioevo all'età contemporanea, Torino 19773, p. 71. 216. Cf. Paul F. Grendler, L'inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 235-237; Silvana ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
lezione
lezióne s. f. [dal lat. lectio -onis «lettura», der. di legĕre «leggere»]. – 1. a. ant. Lettura: se Dio ti lasci, lettor, prender frutto Di tua l. (Dante); la cognizione delle azioni degli uomini grandi, imparata da me con una lunga...