(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , e ha termine quando il fanciullo abbia frequentato l'ultima classe elementare esistente nel luogo (normalmente la 5ª, ma nei centri tipografica editrice torinese; la Biblioteca classica Hoepliana dell'editore U. Hoepli di Milano; la Biblioteca dei ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] al disconoscimento e all'esclusione) dell'una o dell'altra classe di individui. Certo, il riconoscimento e l'inclusione si . Donne e diritti sociali nell'Italia liberale, Siena: Protagon Editori Toscani, 1995.
Christodoulidis, E. A. (a cura di ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , romanziere e scrittore dai forti tratti anti-razionalisti e anti-illuministici la classe dirigente veneziana affidi il rinnovamento del sistema educativo, oltreché dell'editoria. La riforma delle scuole veneziane prende l'avvio insieme a quella ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
lezione
lezióne s. f. [dal lat. lectio -onis «lettura», der. di legĕre «leggere»]. – 1. a. ant. Lettura: se Dio ti lasci, lettor, prender frutto Di tua l. (Dante); la cognizione delle azioni degli uomini grandi, imparata da me con una lunga...