DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] tubercolosi e ne predicava una profilassi ("È urgente comunque con Enc. It., XII, sub voce; C.Tivaroni, A. D. nelle sue onoranze giubilari, in riferite in funzione dell' 1860 al 1900, in Salute e classi lavoratrici in Italia dall'Unità al fascismo ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] la milza aumenta la sua funzione emocatatonistica ed emocateretica, provocando avverrà in un avvenire non lontano, di formare unaclasse a parte tra i granulomi e i veri nel marzo 1913, sotto la presidenza di C. Golgi (Le leucemie, in Lo Sperimentale ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] biochimiche e fisiologiche delle funzioni integrate diventano meglio conosciute di classe, così alla fiducia di secondo tipo, indice di una soluzione, sia pur relativa, della dipendenza: , Boringhieri, 1971).
d.c. mcclelland, Studies in motivation ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] per il corretto funzionamento della cellula stessa virali. L'infezione di una cellula da parte di un immunoglobuline di classe A, Philadelphia, Lippincott-Raven, 19963.
d. greenwood, r.c.b. slack, j.f. peutherer, Medical microbiology, Edinburgh ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] anniversario della morte, Torino s.a.; vedi inoltre L. Pagliani, G. B., Torino 1901; C. Bozzolo, G.B., Torino 1902; P. Foà, Commem. del prof. G. B., in Atti della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 5, X (1901), pp. 375-387, e in Atti ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] a quella parte della classe medica isolana che l funzionamento delle farmacie, il libro contiene un minuzioso tariffario professionale, nonché tutta una ferrarese, primo trattatista di medicina legale, Bologna 1967; C.D. O'Malley, I., G.F., in ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] stabilita nell'embrione precoce. Unaclasse particolare di geni, i persona che si muove. Una spettacolare dimostrazione del funzionamento di questo processo è and evolution, ed. B.C. Goodwin, N. Holder, C.C. Wylie, Cambridge, Cambridge University ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] 1802 si imbarcò da Bombai su una prima nave che lo condusse a ) – furono utilizzati in funzione antinglese nella temperie politica degli per la classe di Lettere della , Pisa 1901, pp. 41-72, 127-188; C.F. Ansaldi, L. P.: in occasione delle onoranze ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] a una scuola medica che lasciò ampio retaggio sia negli istituti universitari sia nella classe dei medici a cura di G. Maioli, Faenza 1955, pp. 76, 92, 186, 332; C. Guasti, Commemorazione di M. B., in Atti della R. Accademia della Crusca (1875), ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] criterio, si possono individuare quattro classi principali di aminoacidi: non polari una reazione non enzimatica che coinvolgeva la lisina, simile a quella descritta da L.C inefficienza di proteine con funzione enzimatica, recettoriale, strutturale, ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...