HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] legittimazione formale quale esponente della classe dirigente granducale coincise con l' e dei sindacati, unafunzione che avrebbe svolto con di Pisa, S. Stefano, Apprensioni d'abito, 1190 bis, c. 15v; Apprensioni d'abito, Provanze di nobiltà, 456, ins ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] economica, in grado di esercitare unafunzione di guida tra la cosiddetta nobiltà all'interno della classe dirigente genovese, puntavano e Bibl.: Archivio di Stato di Genova, ms. 495, c. 151; L. Grillo, Calendario storico della Liguria, Genova 1846 ...
Leggi Tutto
CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] C., anche se un gradino più in basso: il suo linguaggio, che interpreta le esigenze devozionali controriformistiche di unaclasse conosciuti attraverso stampe e cartoni. Storicamente la funzione del C. e della colonia di pittori fiammingheggianti, ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] rinnovo della classe politica, attraverso stesso degasperiano una metafora con più valenze, in funzione del dibattito il fascismo 1943-1968, Bologna 1970. Si veda anche E. Ragionieri-C. Pinzani, Dall'Unità ad oggi, in Storia d'Italia, Einaudi ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ff. 61 ss., d. 11. 18 ff. 323 ss.; Bibl. Alta, II. C. 8; Bibl. Nacional, 12149 ff. 24-25v, 100v-103v, 119-122), Napoli alla cui classe dominante le funzione del costruttore e del liberatore: di chi, in parole più semplici, ha donato all'umanità una ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ebbe una prima occasione di mescolarsi a molti rappresentanti della classe dirigente nomina aiuta a definire le funzioni a cui fu chiamato e A. Bertani e i suoi tempi, 2 voll., Milano 1888; C. di Persano, Diario privato, Torino 1880; e, tra gli ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] aTinterno della classe dirigente veneziana una più incisiva formulazione. E forse al C. si deve l'attenuazione dell'uso polemico, proprio di un Aleandro o d'un Carafa, della condanna degli abusi e della restaurazione della disciplina in funzione ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] Amedeo III nel 1777. Presidente di classe nel Senato nel 1787, nel 1795 a formare una molecola od un volume del composto, si ha c2 = p ' c'2 + p" c"2 + ecc (m,a)]3 dove f (m,a) indica la funzione di m e di a, che esprime la distanza molecolare e ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] membri della classe dirigente di una promessa di pace. Ma la guerra era nella realtà delle cose, e la febbrile attività diplomatica di quegli anni era in funzione 1931), pp. 255-90; XCIX (1932), pp. 225-64; C (1932), pp. 209-66. Per gli studi del B. ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] medio" della nostra penisola. Unaclasse di lettori la cui esistenza, posteriore al '59).Forse per la prima volta il C. si trovò di fronte ad uno che non era punto di vista, doveva essere rivalutata la funzione di un sistema come quello mezzadrile che ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...