FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Bologna, detta la Magione, anch'essa deicavalieri gerosolimitani. Trascorse i primi anni dell' 105, 107, 109 s., 112, 114; f. 51, nn. 27, 29-38, 40-44; Urbino, Classe I, Div. G., filza CCLXV, c. 240r; Med. del Principato 515, f. 458r; Med. 518, ff ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] a signori ghibellini. L'evidente favore dato dal B. alle classi popolari non gli impedì tuttavia di essere duro anche con loro, Ripa, che aveva espulso dalla città la fazione rivale deiCavalieri, perseguendoli con enormi atrocità. Ma il della Ripa, ...
Leggi Tutto
Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] brache per gli uomini sembrano ereditati, tramite i Galli, dai cavalieri nomadi delle steppe, così come, verosimilmente, la 'pellegrina con Nato nell'ambiente di corte e promosso dalla classedei giovani, dei guerrieri, il nuovo a. maschile derivava ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] desiderio di avventura deicavalieri in quegli anni attorno al Mille caratterizzati dalla disgregazione dei poteri pubblici.
delle altre, a sostituire con suoi fedeli la preesistente classe di potere. Questo avvenne però in modo da privilegiare quel ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] di categoria socioletteraria, l'appartenza di C. alla classedei giullari. Nel testo del Contrasto, inoltre, il gìro 'nde molto feri [Di quel frutto non ebbero conti né cavalieri, molto lo desiderarono marchesi e giudici, non lo poterono avere: ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] precursore della tempesta, soffiava sulla pianura, agitando le piume deicavalieri.
La cavalcata allungò il trotto.
Un po’ dopo coloro che non ignorano la ben più drammatica lotta di classe), il "giallo" mostra l’omogeneità culturale dell’Europa fin ...
Leggi Tutto
Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] con mezzi bassi. E infatti nell'omonima commedia i cavalieri ateniesi, la classe più cara ad Aristofane per il suo conservatorismo, l' in peggio (è ciò che vuol dire Aristofane con la parabola deiCavalieri).
E poiché dal tardo V secolo a.C. all'età ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] attento a sommare benefici: la precettoria bolognese deicavalieri gerosolimitani e un'abbazia cipriota. Intanto, dettata dal risentimento. Ma, in successive riflessioni della classe politica marciana, subentra una valutazione meno semplificante dello ...
Leggi Tutto
RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] di carattere internazionale, soprattutto nell'Europa meridionale. La classedei mercanti fu anche il tramite che determinò il velocissimo alla metà del 12° secolo. All'appena fondato Ordine deiCavalieri Teutonici, il duca di Baviera Ludovico I (m. ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] , ovvero consentì loro di far parte dell'Ordine deicavalieri di S. Stefano, facendo ricorso all'aumento di : Filippo Stosch a Firenze, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, VIII (1978), pp. 565-614 ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...