GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] I suoi esponenti, pur divisi in fazioni, furono la vera classe dirigente della città, che impedì per almeno 25 anni l' entrarono in Bologna e Francesco Gonzaga armò cavalieri il G. e alcuni dei fuorusciti bolognesi che avevano contribuito alla ...
Leggi Tutto
ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] l'esercito ‒ fanti e cavalieri ‒ che sfila al suono delle trombe, al rullo dei tamburi, con le bandiere spiegate figura di Re Enzo, ibid., pp. 203-240; A.I. Pini, Classe politica e progettualità urbana a Bologna nel XII e XIII secolo, in Strutture di ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] che abbia interessato piuttosto una diversa classe di pittori. Ci sono circa due
Scene di battaglia, sfilate di cavalieri o di carri, processioni di e l'accecamento di Polifemo da parte di Odisseo e dei compagni. Il vaso che dà il nome al Pittore ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] una società molto fiorente, con una classe aristocratica che accumula beni di lusso al mondo dell’aristocrazia, teorie di cavalieri, corse di carri, scene di affermare la propria individualità. La tipologia dei cippi si evolve dal tipo con bulbo ...
Leggi Tutto
Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] dei tempi, dei luoghi, delle tradizioni artigianali, della inventiva dei bronzisti o degli orefici. In questo senso la classe stessi si trasformano in corpi di animali o in cavalieri. Queste manifestazioni sono inseparabili dal grande sviluppo della ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] livello di generalità nel quale operare con profitto: la classe delle curve 'geometriche', ossia dotate di un'equazione. , Oresme dimostra le leggi che regolano il moto dei gravi, Cavalieri calcola gli integrali delle potenze. In questo risalire ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] bancaria, a sette anni fu ammesso tra i cavalieri di S. Stefano e prestissimo a corte quale Roma e le origini della Biblioteca Corsiniana, in Mem. d. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8, VIII (1958), pp ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] da Crispi quale delegato per l'amministrazione dei beneficì vacanti nella provincia di Roma, ufficio teoria della lotta di classe, quasiché in una classe si reclutino tutti i "Sub judice" (Lettera aperta ai Cavalieri della Mercede), (con lo pseudonimo ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] dei Cavalcanti e dei Frescobaldi, per conto dei quali aveva svolto attività mercantili Oltralpe.
L'analisi sociologica della classe II, 1, Torino 1974, pp. 223-228; Id., Nobili e cavalieri a Bologna e a Firenze fra XII e XIII secolo, in Studi ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] lode’ di Venezia che gli fu utile per entrare nei favori della classe dirigente della Repubblica di S. Marco. Sul finire di quello stesso . Le lettere, quindi, e i commenti dei 4 cavalieri costituiscono un ottimo ed efficace pretesto per rappresentare ...
Leggi Tutto
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...