AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] quegli anni tra il Senato e l'Ordine deicavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. Approfittando di questo siciliano di L. A. Muratori, il messinese A. A.,in Atti d. R. Acc. Peloritana,classe di scienze stor. e filol., XLII (1940), pp. 61-98. ...
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MATAS, Niccolò (Niccola, Nicola)
Monica Capalbi
– Nacque ad Ancona il 6 dic. 1798 in una famiglia ebraica di origine spagnola.
Grazie agli aiuti economici ricevuti dalla Magistratura di Ancona ebbe modo [...] di palazzo Pitti e venne eletto accademico professore di prima classe dell’Accademia di belle arti. Detenne tale incarico per si annoverano quello per il restauro della chiesa di S. Stefano deiCavalieri a Pisa (1854) e quello per il restauro e il ...
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VERNACCINI, Giuseppe
Daniele Edigati
– Nato a Pisa nel 1737 da Giovanni Battista e da Anna Lucrezia Boccacci, fu battezzato il 27 novembre nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano. La sua famiglia non [...] aveva titolo nobiliare, ma era ascritta alla classedei cittadini pisani e agiata, sebbene non dotata di cospicue nobiltà nella Toscana lorenese (1750-1792), in Signori, patrizi, cavalieri in Italia centro-meridionale nell’età moderna, a cura di ...
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MARCORI, Adamo Luigi.
Francesca Menchelli-Buttini
– Nacque a Sansepolcro, secondogenito di Marzio e di Caterina Biondi, e fu battezzato nella cattedrale della città l’8 luglio 1756. La prima notizia [...] nel 1802, la polemica del maestro di cappella della chiesa deiCavalieri di S. Stefano, F.M. Gherardeschi, sulla violazione del aveva condiviso il titolo di socio onorario per la IVª classe dell’Accademia italiana di scienze, lettere ed arti (Livorno ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] classe dirigente fiorentina della seconda metà del Trecento e dei primissimi anni del Quattrocento.
Il C., meno noto dei sul fatto che il C. abbia militato tra le fila deicavalieri di S. Giovanni. Secondo il Gamurrini, che affronta con maggior ...
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PORDENON, Marc'Antonio
Franco Colussi
PORDENON, Marc’Antonio (Marcusantonius Furlanus, Marc’Antonio dal Violin o dalla Viola). – Nacque presumibilmente a Pordenone, alla metà degli anni Trenta del Cinquecento, [...] di sir Richard Shelley, ultimo grande priore deicavalieri di S. Giovanni Gerosolimitano in Inghilterra, residente nel 1555, in Memorie dell’Accademia Patavina di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti, 1965-66, vol. 78, ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] la Congregazione dello Spirito Santo, dove sarebbe confluita la classe dirigente cittadina allo scopo di "cooperare più efficacemente la cura, non solo spirituale ma anche disciplinare, deicavalieri, proponendo, fra le pratiche miranti alla loro ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] va inserito nelle lotte che in quegli anni dilaniavano la classedei milites e i milites e pedites nella città e nel i Bolognesi contro Pistoia, mentre i Guidi traevano per Firenze cavalieri e pedoni da Faenza. L'obiettivo era isolare e circondare ...
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BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] v. Anagrafi dei comuni di Carignano, Domodossola, Sordevolo e Torino; Roma, Federaz. naz. deiCavalieri del Lavoro, Un pioniere. V. M. B., Milano 1940; P. Secchia, Capitalismo e classe operaia nel centro laniero d'Italia, Roma 1960, pp. 241, 247 ss., ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] scientifica, ma, secondo la consuetudine prevalente nella classe colta cittadina, egli fu indirizzato verso gli 93; De l'impero ottomano, pp. 210-213), l'eroismo deicavalieri amici (Al sign. Gio. Battista Marcello peritissimo nella scherma, per ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...