PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] fenomenica sorge il problema dell'identificazione della classedi riferimento e della delimitazione della base empirica. Si dice anche che la media è l'equivalente certo del valore aleatorio X; ma l'equivalenza va presa con molta cautela, perché un ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] per semplificare le singolarità i geometri introdussero una classedi trasformazioni, chiamate 'trasformazioni birazionali', che sono in condizione è stata in seguito considerata da alcuni studiosi equivalente alla richiesta che la funzione F sia una ...
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Giochi, teoria dei
Dario Fürst
1. Introduzione e cenni storici
La teoria dei giochi venne presentata per la prima volta, con questo nome e in modo sufficientemente organico, nel celebre trattato del [...] realizzino diconsi strategie ottime.In termini più espliciti, ma equivalenti, il teorema di von Neumann afferma che esistono un numero v* ye tale che per ogni x ∈ X.
Una importante classedi giochi che ammettono un valore, cioè per i quali sussiste ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] classe particolare di esperimenti che non erano riusciti a confermare l'esistenza dell'etere: si trattava di σ1=τ1 e ξ1=0, Einstein giunge alla relazione:
Per il principio diequivalenza la precedente equazione [29] diventa:
[30] σ= τ[1+(Φ/ ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classedi ingegneri civili e militari [...] retta in due classi in modo che ogni punto di una delle due classi stia a sinistra di ogni punto dell'altra di queste successioni 'fondamentali' (oggi dette 'di Cauchy') Cantor associava un numero b, definito a meno di una relazione diequivalenza ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] considerare non sono definiti elencandone i punti, ma sono ottenuti per mezzo di identificazioni: i loro elementi sono classidiequivalenza in spazi più grandi. Esistono due modi di procedere a livello algebrico per identificare due punti a e b ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] a questi virus poliedrici di maggiori dimensioni. Rilassando il meno possibile la condizione diequivalenza tra tutte le unità significative, vengono sintetizzate anche delle porfirine, classedi composti alla quale appartiene la dorofilla (v ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] della matematica classica. In essa non compare la gerarchia di cardinali definita tramite tale nozione. Già la seconda classedi numeri concepita come un'entità compiuta non ha un equivalente in campo costruttivista. D'altronde c'è una stretta ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] 1991, pp. 171-251.
Chartier, R., Petrucci, A. (a cura di), Pratiche di scrittura e pratiche di lettura nell'Europa moderna, in "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", classedi lettere e filosofia, serie III, 1993, XXIII, 2, pp. 375-823 ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] K con norma ∥f∥ = sup {∣ (f (t)∣ : t ∈ L)} - è uno spazio normato; e se (X, Σ, μ) è uno spazio di misura, lo spazio lineare di tutte le (ovvero, classidiequivalenzadi) funzioni X → K p-integrabili (1 ≤ p 〈 + ∞), con la norma
diventa uno spazio ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
termodinamica
termodinàmica s. f. [comp. di termo- e dinamica]. – Parte della fisica, inizialmente nata per studiare, in base a esigenze di carattere tecnico legate all’invenzione della macchina motrice a vapore, le modalità con cui si può...