GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] moderatismo lombardo facente capo al giornale La Perseveranza: massima fedeltà alla monarchia, senso vivo della propria appartenenza di classe, rifiuto della facile popolarità, ma anche attaccamento all'identità regionale e dunque avversione per l ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] spiegò come i gruppi di "tipo" assegnato possano distribuirsi. in un numero finito di classi (Sulla teoria dei gruppi d'ordine finito, I, ibid., XV[1909], pp. 44 in essi ebbe occasione di dimostrare la propria avversione a certi sviluppi metalogici e ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] Mussolini (13 marzo 1925) nella quale protestava la propria diligenza "allo spirito e agl'intenti della Riforma Gentile -315; di V. Federici, in Rendiconti della Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filologiche, s. 8, CCCXLIII ( ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] analisi geologica ed architettonica" del fratello (116 pp. con numerazione propria).
Agli inizi del 1870 il D., che aveva già rifiutato l quasi dodici anni fra i consiglieri di seconda classe fino alla conquista di Roma, adoperandosi soprattutto per ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] A. Stoppani, G. Schiaparelli, P. Mantegazza, G. Colombo per la classe di scienze matematiche e naturali; e come C. Cantù, S. Jacini, di traduzioni contribuì d'altra parte il C. stesso con proprie risorse. Dal canto suo il C. curò l'edizione italiana ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] quindi l'ambiente scientifico più adatto per sviluppare le proprie doti di ricercatore e si impose molto presto per privazione del fattore B nel colombo, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze fis. mat. e nat., s. 6, XIV (1931), pp. ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] conosce con ciò che esiste "fuori" di noi, anche per proprio conto, è garantito dalla veracitas Dei. Solo così si può di etica vociana, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di scienze morali, s. 2, XXXIII (1964), pp. 223- ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] e dell'unione dell'Albania all'Italia, il proprio consenso al fascismo.
Non è dato di sapere con Repubblica, Roma 1976, ad Indicem; G. C. Manno, Partiti e lotta di classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Indicem; G. Miccichè, ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] Evo, in Rendiconti della Regia Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filos., s. 5, un impegno sacro, un dovere indegorabile, per l'affermazione della propria fede religiosa. In questo senso il C., come altri dei suo ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] la differenza fra gli uomini non stava tanto nella diversità di classe sociale o di ricchezza, quanto nel grado di virtù posseduto e il perenne conflitto tra i vari Stati feudali si accrebbero: proprio in questo periodo visse Mencio (nato nel 372 a.C. ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...