Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] legislativo.
Nel frattempo, dalla fine del 1927, proprio grazie all’intercessione del padre presso il duce, soprattutto al tema delle relazioni umane nella formazione della classe dirigente economica e pubblica, segnando in ciò una continuità ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] uscì assolto per mancanza di prove, ma vide riconosciuta la propria capacità a delinquere. Neppure questo tuttavia riuscì a scalfirne In verità lo Ch. era l'uomo adatto ad una classe politica assai spregiudicata nella gestione del potere che, dopo il ...
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Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] politico-sociali, la Confederazione affermò definitivamente la propria forza durante la guerra per il trono imperiale estera, nonostante la spinta di ampi settori della classe politica a un maggiore impegno nelle organizzazioni internazionali, che ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] , soprattutto nel senso di un'adesione agli ideali unitari fatta propria sulla base di una coscienza molto viva, anche se di già allora era sua profonda convinzione, espressa nel volume sulle Classi operaie in Italia (Napoli 1868), che, in un quadro ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] ma divenne e aderì presto all’universo di valori propri del mondo garibaldino e radical-progressita. Al rientro, Una nuova fonte a stampa per la storia della formazione della classe dirigente italiana: le lettere di Vincenzo Pianciani al figlio Luigi ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] 'amministrazione dei Ponti e delle Strade come uditore di seconda classe e nell'autunno 1811 fu inviato a Roma in occasione stabilito la sua sede in palazzo Madama e trasferito i propri uffici nelle stesse sale in cui erano esposti i quadri della ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] . Più di una volta Farinacci riuscì ad imporre il proprio punto di vista, caldeggiando nei suoi discorsi e dalle a sé i fiancheggiatori e ricucire nell'opinione pubblica e nella classe politica le lacerazioni dei mesi precedenti" (De Felice, 1968, ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] si propose di fare opera di proselitismo in tutte le classi sociali, cercando di superare i ristretti confini del mondo 'organismo, che nel febbraio del 1878 si diede un proprio statuto, assunse una dimensione nazionale grazie alla fondazione di ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] sostegno missino, non solo in coerenza con il proprio passato (sul quale pubblicò il volume Achille Grandi impatto della sua azione politica, si vedano: S. Zoppi, La classe dirigente meridionale e il fattore umano negli anni 1958-1965 nel progetto ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] autonoma realtà produttiva e da una rigida suddivisione in classi, si coglie bene nel confronto tra Atene e Sparta individui che vi fossero estranei per nascita. D’altro canto, proprio nel corso della crisi del Seicento, si posero alcune importanti ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...