MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Ambrogio, come il limes doveva proteggere la Chiesa dal resto del mondo, la verginità doveva essere la barriera insuperabile 'Empire byzantin et en Occident (Mémoires de l'Académie Royale de Belgique. Classe des Beaux-Arts, s. II, 11, 3-3b), 2 voll., ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] primo è stato individuato a Capua, a S-E dei resti della basilica costantiniana: si tratta di un ambiente quadrangolare cupolato, es. in quest'area il b. della basilica Petriana di Classe (Deichmann, 1976). Alcuni dei b. campani superstiti adottano la ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] 876 ca.). Della grande città del Cairo, la più notevole realizzazione dei Fatimidi, restano le moschee di al-Azhar (970-972) e di al-Hakim costruita fra il agricoli). Altrove, poiché l'emergente classe mercantile era considerata con favore dalla ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] formale, come da quello storico. Egli stesso era del resto in contatto stretto con gli umanisti. Dell'arte romana , 1961, pp. 121-126; E. Paribeni, Riflessi di sculture antiche, in Arch. Class., 13, 1961, pp. 103-105; R. C. Smith, The ruins of Rome, ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Cesarini, suo promotore, il fior fiore della classe dirigente europea fu inghiottita dal naufragio dell’ tra gli ottanta e i centomila ducati l’anno, era stato del resto già impiegato per il finanziamento dell’ospitalità a Roma prima di Tommaso ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] come vere e proprie opere d'arte dal Khorasan, dall'Iraq e dal resto dell'Iran. In genere le iscrizioni non riportano titoli che permettano di individuare la classe sociale del committente; opere senza dediche possono in ogni caso riferire di una ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] via Cesarea, donde con tutta probabilità la denominazione del sobborgo, proseguiva verso S e conduceva a Classe, i cui resti archeologici più settentrionali sono stati ritrovati presso l'odierno ponte sui Fiumi Riuniti. La Civitas Classis, costituita ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] C. posta all'intersezione dei bracci (Ravenna, S. Apollinare in Classe, mosaico absidale, ante 549; Parigi, BN, fibula di Linon, le cupole. L'immagine centrale del polittico, come del resto la sua stessa dimensione, evidenziava un soggetto di culto ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] di decorazione (i vasi non attici non hanno la lucentezza di quelli attici e restano in tal modo privi di quello che costituiva uno dei pregi principali di questa classe di c.) finì finalmente per stancare e fu sostituito da prodòtti non verniciati ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] approntati per ricevere la salma di un defunto e custodirne i resti. Il S. può essere di legno, di terracotta di si delinea chiaramente (s. con i dodici Apostoli in S. Apollinare in Classe, Lawrence, fig. 2; s. della Certosa in Ferrara, Lawrence, ...
Leggi Tutto
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...