BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] fu inviato e Brescia come capitano e vi restò fino al 1440, sostenendovi un ruolo importantissimo nella egli appare insomma il rappresentante più insigne di quegli uomini della classe dirigente che univano in sé, in una perfetta armonia spirituale, ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] grandi discussioni tra i progettisti ed il F. restò di fatto il solo responsabile dell'opera. Interamente 1977 fu nominato accademico di S. Luca per la classe degli architetti. Fu professore straordinario di composizione architettonica presso la ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] nelle quali, le due diverse impostazioni si muovevano, come del resto il B. stesso ebbe a riconoscere (Griziotti, in Studi, da azioni economiche" che presiedono l'iniziativa della classe politica in campo finanziario (Contributi critici alla finanza ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] piccolo affresco della Trinità. Però le Storie di s. Bruno restano l'opera più significativa e interessante nella sua carriera artistica.
Fra pur nella raffinatezza capricciosa del decoratore di classe), l'imitazione illusoria di materiali diversi ( ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] , da una ulteriore partecipazione all'impresa, e restò immobilizzato a Lèt-Marefià, donatogli come luogo di combattente a Cornuda, in Atti d. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, Classe di scienze morali e lettere, 1941-42, pp. 435-442; Id. O. A ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] di centri industriali dove potesse formarsi un moderno proletariato di fabbrica faceva il resto, creando enormi ostacoli alla formazione di una piena coscienza di classe. Non meraviglia quindi che, nel 1909, nel quadro di un censimento politico degli ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] .
Panizza fu un ricercatore accurato e rigoroso. Restio a pubblicare lavori di ampio respiro, preferiva dedicarsi in L’Istituto lombardo Accademia di scienze e lettere, II, Storia della classe di scienze matematiche e naturali, a cura di E. Gatti - A ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] sabauda, entrò nella carriera diplomatica: applicato di seconda classe presso la segreteria di Stato per gli Affari esteri (1841 incaricato d'affari presso il governo spagnolo, ove, tuttavia, restò poco tempo, poiché nel luglio 1852 tornò in Svizzera ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] per il Lavoro e la Previdenza Sociale nel secondo governo Rumor (che restò in carica fino al 5 ag. 1969), aprendo così la sua e potere sindacale, ibid., p. 815; E. Reyneri, Comportamento di classe e nuovo ciclo di lotte, ibid., p. 858; E. Stolfi, Da ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] , luogotenente di vascello di seconda classe nel 1835, di prima classe nel 1837, primo luogotenente di vascello con lui (C. Cavour, Carteggi..., II, p. 244); ma il Cavour restò del proprio avviso, persuaso della bontà di quella scelta. Il 21 nov. 1860 ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...