Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] di Elagabalo, avevano urtato la sensibilità tradizionale della classe senatoria romana, il culto si rivolge ora a genti in villaggi o in alcune città nome e culto. Il resto della loro moltitudine è chiamato così comunemente con il nome di demoni ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] di adeguare i loro programmi di studio e di riorganizzare le classi in base a quanto stabilito per i ginnasi e i licei governativi sulla pronuncia e sugli esami81) non fu così semplice nel resto del mondo. In contesti nei quali il latino non era ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] che l’insieme del clero è ereditario e appartiene alla classe dei nobili. Fin dall’epoca di Gregorio, il kat῾ fra vescovi celibatari e vescovi uxorati, come avviene invece per il resto della gerarchia.
Accanto ai vescovi e ai preti, sono attestati ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] , individuava nell’operaia e nella lotta di classe la forza risolutrice della questione femminile, nell’istruzione vinto, né lo incatena. La vittoria vivifica e libera»38. Del resto, sull’altro fronte l’organizzazione non era meno ferrea, con un ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] i limiti di una tiratura modesta. La Dc appare del resto sin dall’inizio interessata non tanto a sostenere una vera e Id., Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell’Italia liberale, Roma 1977.
49 Cfr. ad esempio G. ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] di un intellettuale legato a La Pira come direttore; del resto l’ex sindaco di Firenze nel 1974 si era schierato Silvestri, E. Sinagra, C. Spadaro, A. Titone, F. Vicari.
51 Una classe politica che si consuma, «Settegiorni», 1, 1967, 1, p. 3. Cfr. D ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] , considerando inoltre, almeno molti di loro, la classe operaia portatrice di grandi e autentici valori umani e anni Sessanta la bibliografia sulla crisi modernista è molto cresciuta, ma restano ancora come base per uno studio del fenomeno i libri di ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] veniva applicata solo in parte, poiché consentiva ai religiosi di restare nei conventi fino all’età della pensione. Inoltre, in per certi aspetti il baluardo. Inevitabilmente, in varie classi la Compagnia è guardata con sospetto»23. Essi erano ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] stata un luogo di formazione di una parte significativa della classe politica del secondo dopoguerra. Fra tutti basti ricordare i nomi tra il 1986 e il 1992, che coincidono del resto con quelli della crisi terminale della cosiddetta prima repubblica ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] Risorgimento»6. Questo grande studioso osserva come la classe dirigente liberale fosse ossessionata dall’«ombra di Pietro» di Roma e della comunità religiosa prevalente in Italia.
Del resto, la Conciliazione, non solo da un punto di vista normativo ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...