GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] 1900 la società anonima Siderurgica Glisenti con capitale sociale di 2.500.000 lire il cui presidente Facchini, Alle origini di Brescia industriale. Insediamenti produttivi e composizione di classe dall'Unità al 1911, Brescia 1980, p. 7; A. Fappani ...
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CEIRANO, Giovanni
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Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] della FIAT, 1899-1949, Milano 1950, passim; A. Fossati, Lavoro e produz. in Italia, Torino 1951, passim; P. Spriano, Social. e classe operaia a Torino dal 1892 al 1913, Torino 1958, ad Indicem; Id., Torino operaia nella grande guerra, Torino 1960, ad ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] economiche e le sue aspirazioni di progresso civile ed equità sociale. Alla fine del 1794 passò dalle funzioni di avvocato alla a Roma, trovando buona accoglienza da parte della classe dirigente della neonata Repubblica. Pubblicò un discorso Sulla ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] fervore culturale e civile che possedeva di quegli anni la classe dirigente ebraica, e non, dell'operosa città toscana.
Merito tuttavia, in alcun modo ad un'interpretazione economicistico-sociale della storia, e questa restasse per lui costruzione ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] se sul piano teorico il F. rifuggiva in modo sempre più netto da ogni commistione con il socialismo e condannava la lotta di classe, sul terreno concreto dell'iniziativa politica era costretto a riconsiderare la sua opposizione ai blocchi elettorali ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] di cui alcune da lui stesso ideate, tra l'ostilità della classe mercantile e imprenditoriale della città. Il 16 dic. 1547, in Ed in effetti, anche per la rapjdità della sua ascesa sociale e la novità stessa di molte sue operazioni finanziarie, il ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] consentirci di fare un poco di luce sulla realtà politica e sociale delle fazioni milanesi che facevano capo ai Della Torre e ai in Lombardia, turbata dagli accesi contrasti tra clero e classe dirigente, che duravano dagli inizi del secolo, e che ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] classe al potere, svolse numerosi incarichi pubblici: nel 1412 era dei Sedici gonfalonieri di compagnia, nel pp. 69-91; F. Antal, La pittura fiorentina e il suo ambiente sociale nel Trecento e nel primo Quattrocento, Torino 1960, pp. 424, 435 ss., ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Sopra alcune recensioni dello Stephanites kai Ichnelates, in Atti della Accad. dei Lincei, classe di scienze mor. e fil., s. 4, II, 1 (1886), pp e in Sicilia, in Forme di potere e struttura sociale in Italia nel Medioevo, a cura di G. Rossetti ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] , la riforma dei tributi e l'allargamento della cinta daziaria. Tutte le opposizioni, ritenendo il progetto una palese ingiustizia sociale a scapito delle classi più disagiate, montarono una polemica che coagulò la protesta di molteplici gruppi ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...