Decreti attuativi della riforma cosiddetta della Buona scuola
Monica Cocconi
L'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di otto dei decreti attuativi previsti per il compimento della l. 13.7.2015, [...] e quello dai 3-6 e ridurre gli svantaggi culturali, sociali e relazionali della relativa utenza. L'intento della nuova disciplina modo coerente con la logica sopra descritta l'ammissione alle classi successive, per gli alunni e le alunne della scuola ...
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Ammortizzatori sociali. La tutela in costanza di rapporto
Maurizio Cinelli
Ammortizzatori socialiLa tutela in costanza di rapporto
Il contributo analizza le disposizioni che gli artt. 3 e 4 l. n. 28.6.2012, [...] ambito di applicazione del Fondo, compresa la «soglia dimensionale» o «classe di ampiezza» (art. 3, co. 7 e 10); a 3, co. 13, 44, 45 e 47).
6 Santoni, V.F., Ammortizzatori sociali in deroga e canale bilaterale, in Studi in onore di T. Treu, III, ...
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Derivazione rafforzata e principi contabili nazionali
Giuseppe Melis
Il d.lgs. 18.8.2015, n. 139 ha introdotto importanti novità nella disciplina del bilancio contenuta nel codice civile, tra cui la [...] sintesi di individuare la specifica tipologia (o “classe”) di provento o di onere di ciascuna operazione i relativi limiti quantitativi (ad es., ammortamenti, oneri di utilità sociale, spese di rappresentanza, spese di manutenzione, ecc.), così come ...
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Claudio Franchini
Abstract
Viene esaminato l’ordinamento dei ministeri sia in termini generali, sia con riferimento ai singoli dicasteri.
1. L’ordinamento ministeriale
I ministeri sono uffici complessi, [...] previdenziale.
Un gruppo di tre ministeri, poi, opera nel campo sociale e culturale:
a) il Ministero dell’istruzione, dell’università in periferia; poi, con la sfiducia della classe dirigente nazionale nei confronti di quelle locali, considerate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] di uno Stato capace di creare e governare le diverse scansioni del sociale in modo che ognuna si muovesse nel rispetto dello spazio e dei (finalmente) superato le abituali distinzioni di classe per collocare il discrimine tra cittadini attivi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] ideologia liberale. Ma non vi è dubbio che la classe politica italiana condivise l’ideale di un bilanciamento tra sta ormai cambiando. E il mastice che gli antichi assetti politico-sociali e le dottrine orlandiane non sono più in grado di provvederle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] conflitto fra giuristi e filosofi per la formazione della classe dirigente; una nuova esaltazione nazionalistica, come magra consolazione per il ritardo politico, economico e sociale.
La transizione dall’empirismo all’idealismo, anzitutto; parlando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] e al conflitto politico, come soggetto coeso, capace di superare le lotte sociali e politiche e di includere in una superiore unità individui e classisociali:
Lo Stato è dunque un istituto giuridico, ed è un subietto capace di Diritto; nei quali ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] così strumento di controllo politico anche nei confronti della classe baronale.
Il qualificare ogni azione di turbativa della faceva ampiamente ricorso la gente di qualsiasi condizione sociale. Come già nella legi-slazione barbarica, Ruggero ...
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Chiara Cudia
Abstract
Gli istituti analizzati si connotano per il fatto di esprimere, a un tempo, la comunanza di un interesse a più soggetti e la necessità che sia un organismo collettivo ad attivare [...] ruolo che l’art. 2 Cost. assegna alle formazioni sociali (cfr. Donzelli, R., La tutela giurisdizionale degli interessi gruppo che si trovino in posizione analoga (cfr. l’azione di classe a tutela dei consumatori di cui all’art. 140 bis, d.lgs ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...