ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] , fece parte di Unità Popolare e del Partito Socialista Italiano. Costretto nel 1938 ad abbandonare l'Italia s.; F. Messinco, T. A., in Rendic. d. Accad. naz. dei Lincei, Classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8, XV (1960), pp. 259-270; ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] per comporre un dissidio che tormentava la vita sociale e politica di Creta. Non a caso Agostino G. D. Inventario ed epistole inedite, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 8, XXIX (1974), pp. 531- ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] da altri documenti, II, 1876-1900, ibid. 1935; L'ordine sociale, ibid. 1952; Problemi della finanza, Milano 1965; L'attività Luigi: gli inizi della politica per il "benessere delle classi laboriose", in Gli economisti in Parlamento 1861-1922. Una ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] pagato una imposta straordinaria del Comune.
L'ascesa sociale della famiglia è confermata dal fatto che, ottenuta si andò consolidando la posizione del C. all'interno della classe politica perugina. Nel 1451, scaduto dall'ufficio di giudice ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] danni della moltitudine; le discordie interne alla stessa classe nobiliare; la diffusione dell'eresia, che a , L'orazione del G. alla Repubblica di Lucca e la sua dottrina politico-sociale, in Economia e storia, XVII (1970), pp. 141-164; N. Del ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] -1303. Nel corso del XIV secolo la loro posizione sociale si elevava, come conseguenza del possesso combinato del titolo ven. del secolo XV, in Mem. della R. Acc. d. scienze di Torino, classe di scienze mor. stor. e filolog., s. 2, LIV (1904), p. 12 ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] decisamente moderata: all'autorità dello Stato e alle capacità d'iniziativa della classe dirigente era affidata, per il G., l'attuazione di quel programma di "pacificazione sociale mercé il diritto", che avrebbe dovuto prevenire, con l'adozione di ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] , a soli 11 anni, ottenne l’ammissione alla quinta classe ginnasiale; seguì poi i corsi regolari del liceo.
Nell’ Firenze, Firenze 1891; Un pericolo sociale: la decadenza della magistratura in Italia, in Riforma sociale, II (1894), pp. 617 ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] ricchezza e delle nobili origini come ideale di supremazia sociale del gentiluomo italiano, Nenna dedicò grande attenzione nelle quindi, per il dibattito sui fondamenti etici delle nuove classi dirigenti ossia sulla ‘vera’ nobiltà.
Nell’ambiente ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] infelice vicenda, destinata a procurare tanti problemi alla classe dirigente fiorentina, il C. nel 1330 partecipò XII, lv), non intaccò grandemente il suo prestigio economico e sociale. Nel maggio del 1344 lo incontriamo come ambasciatore a Siena in ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...