GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] bilancio), si unì ben presto quella accademica: l'Istituto di scienze sociali Cesare Alfieri, che si era appena costituito a Firenze da una legame con la città di Firenze e con la sua classe dirigente è attestato anche dallo studio che il G. compì ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] civile consorzio" e base stessa della più importante prerogativa sociale, la libertà, e scatenò la vivace protesta non posizione di avanguardia rispetto a tanti altri uomini della classe possidente veneta ed italiana. Aiutato dalla moglie Arpalice ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] (V (1840), pp. 140-207), un contributo di filosofia sociale che individuava i tratti di una società ben ordinata e civile momento in cui si aprivano forti conflitti all’interno della classe dirigente sulle modalità dell’unione al nuovo Regno. Con la ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] del conflitto tra proletari e capitalisti, la difesa e la legittimazione dello sciopero come risposta delle classi operaie all'inaccettabile ingiustizia sociale.
Nell'estate del 1871 lo G. si stabilì a Roma, dove organizzò il XII congresso delle ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] fascista dell'Africa italiana e vicepresidente della classe politica; consigliere dell'Istituto nazionale di di una amministrazione fiduciaria delle nostre colonie, in Rassegna di studi sociali, I [1947], pp. 296-342; L'Eritrea alla commissione dei ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] sempre più intensa del dibattito politico in seno alla classe dirigente veneziana, la carriera del F. ebbe il disegno di una più generale moralizzazione e di un più incisivo controllo sociale.
Nel novembre del 1563 il F. fu nominato ancora una volta ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] spirituale. Si trattava di persone che provenivano dalle fila degli umiliati, di monaci cistercensi e inoltre di cittadini di classisociali benestanti ed elevate, tra cui i Garbagnate, i Cotta e - sembrerebbe - la madre di Matteo Visconti, se non ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] dell'esponente tedesco, una visione intransigente dell'ortodossia socialista, volta a difendere l'unità della classe operaia da ogni pericolosa contaminazione col paternalismo delle classi dirigenti borghesi. Il L. venne meglio precisando queste ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] in Spezzano, p. 79). Al secondo congresso nazionale della Democrazia sociale, tenutosi a Roma il 28 e il 29 marzo 1925, fascismo, Milano 1978, ad Indicem;H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] riformista - significò proprio la speranza che un forte movimento operaio avrebbe messo in moto una sana dinamica sociale fondata sul fecondo scontro delle classi, rinnovando il clima morale del paese e facendo finalmente nascere per questa via una ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...