CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] volta che essi sentivano vicino il limite di rottura con la classe dirigente isolana. D'altro canto, non si può negare al continentale del Regno fosse più avanzata, sul piano economico e sociale, della Sicilia. Per certi aspetti era anzi il contrario. ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] F. in quel periodo: solo sotto la tutela delle classi più agiate il credito cooperativo popolare avrebbe potuto diventare dopoguerra. Quegli anni avevano visto dominare i popolari e i socialisti e venire alla ribalta due miti "lo sciopero a getto ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] delle fabbriche.
Con intuizione forse più militare e sociale che politica, il D. aveva apprezzato la condotta savoiardo" che dopo l'esperienza delle trincee, nello scontro di classe vissuto a Torino, si era acconciato alla camicia nera.
Con ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] biografico metodico ovvero Biografia universale ordinata per classi. Classe X. Biografie degli artisti, Venezia 1840, 244, 277) era la costituzione di un partito di democrazia sociale. Non approvò il fallito tentativo mazziniano del 6 febbr. 1853; ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] non era di tutti i costituenti. In quella sede i temi relativi al partito e alla classe, che lo avevano qualificato nel dibattito interno socialista, mutarono in quelli della "democrazia". Diede un apporto notevole alla definizione dell'art. 49 e al ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] delle condizioni delle plebi, mediante l'iniziativa generosa delle classi superiori. L'opera del B. finiva quindi per acquistare anche un suo significato politico, sia per l'ideologia sociale che le stava sottesa, sia perché il problema della ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] , "combinazione questa - aveva detto nell'85 - che interessa una intera classe operaia alla conservazione dell'ordine sociale, e vince in efficacia tutte le novità che i moderni socialisti hanno saputo immaginare".
Così tradotto nei suoi termini ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] nazionale e per i suoi stessi interessi, per la sua egemonia sociale» (De Felice, 1990b, p. 820). Per De Felice, venti per anni, misero a nudo la pochezza di larga parte della sua classe dirigente e di molti suoi capi storici» (ibid., p. 868).
La ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] chiara ispirazione radicale, come l'accusa alla diseguaglianza sociale di essere alla base dei guasti del vivere civile , accompagnata da scelte di amministrazione economica assai sfavorevoli alle classi più umili; da un'altra parte valutò con molto ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] il recente U. Sereni, Lo sciopero di Parma del 1908: un episodio della lotta di classe, in Lo sciopero agrario del 1908: un problema storico, Parma 1984, pp. 13-154. Per il socialismo italiano di fronte alla prima guerra mondiale, A. Malatesta, I ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...