FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] condizionati, in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche matematiche e naturali, s. 6, XXVII [1938 nella scuola di perfezionamento in sociologia e ricerca sociale della facoltà di scienze statistiche, demografiche e attuariali ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] solo di sfogo al vitalismo giovanile ma anche di ascesa sociale, entrò nel Fascio novese il 23 novembre 1920 e partecipò del PNF non di carriera ministeriale e ritrovarsi prefetto di II classe. Aveva appena superato i trent’anni: la sua nomina ad ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] più influenti della Repubblica. A conferma dell'aumentato prestigio sociale il C. si fece costruire in questi anni una grande atteggiamento del C. di fronte alle possibili critiche alla classe dirigente: con decreto del Senato, in data 2 sett ...
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PARETO, Raffaele
Serena Pesenti
. – Di famiglia nobile ligure, nacque a Genova il 28 luglio 1812 da Giovanni Benedetto e da Maria Aurelia Spinola.
Dopo gli studi all’Accademia ligustica di Genova, entrò [...] delle opere idrauliche. Nel 1877 divenne ispettore di I classe del Genio civile e l’8 gennaio 1882 fu chiamato mal uso che si fa delle medie nelle scienze fisiche e sociali, Modena 1869; Saggio di studi metereologici sul clima di Roma paragonato ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] dal quale lanciare accuse contro l’inerzia della classe politica negli anni del centrismo, soprattutto in tema a problemi come la disoccupazione, l’arretratezza del Mezzogiorno, la sicurezza sociale» (A. Cardini, Tempi di ferro. Il Mondo e l’Italia ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] 90 s.; G. De Sandre Gasperini, Aspetti di vita religiosa, sociale ed economica di chiese e monasteri nei secoli XIII-XV, in Chiese ., XXV(1982), p. 386; G. M. Varanini, La classe dirigente veronese e la congiura di Fregnano della Scala (1354), in ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] esponente di rilievo di quel "riequilibrio etnico" che caratterizzò la classe dirigente attiva nel regno di Ludovico II. L'esame del 23; J. Jarnut, Bergamo 568-1098. Storia istituzionale, sociale ed economica di una città lombarda nell'alto Medioevo, ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] vibrazioni". Nel 1941 impersonò il calibrato Vittorio di Sissignora di F.M. Poggioli, un film d'alta classe dalle, insolite annotazioni di carattere sociale; e l'anno dopo fu lo scanzonato Franco Amidei dei brioso Un garibaldino al convento di V. De ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] una ‘rivoluzione democratica’ attraverso la formazione di una classe dirigente nuova.
Sulle pagine di San Marco Pistelli iniziò in cui conciliare la libertà con il primato della giustizia sociale. E ancora, il riferimento alla laicità, alla moralità ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] tra i dotti cattolici d'Italia, in Rivista internazionale di scienze sociali, V [1897], 13, pp. 39-53). Ma alcuni mesi norme di giustizia e di carità", in modo che tali classi potessero partecipare "all'andamento della pubblica cosa, in date ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...