DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] anticoncezionale), in che modo sia plasmato dai gruppi di interesse, oppure ancora in che modo la classesociale, la razza e la condizione sociale influenzino la produzione e l'applicazione delle norme, ecc. Sebbene esistano centinaia di studi su ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] divenire ciò che è stata per certi aspetti la religione nell'Occidente medievale, un ‛soprapotere' capace di generare una classesociale privilegiata. D'altra parte, non è tanto il rapporto tra i colletti bianchi e le tute che può caratterizzare una ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] dati e i valori fondanti, come quello di patria; in un paese 'diviso', però, può accadere che sia invece la classesociale, o la minoranza etnica, o la subcultura di appartenenza, e il partito che le organizza, a costituire il riferimento dell ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classisociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] ha avuto che un valore simbolico, significando in realtà la dittatura dei vari partiti comunisti e non di una classesociale nel senso ordinano del termine. In realtà, tutte le cosiddette società industriali sono venute elaborando, in larga misura ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] l'attenzione sul 'come' anziché sul 'perché' dei movimenti (v. Melucci, 1988) e trascurando i legami tra movimenti e classisociali. Nell'Europa occidentale, dove il neomarxismo era più influente che in America durante gli anni settanta e la ricerca ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] sia così davanti alla legge, almeno in teoria. Da questo non deriva, è chiaro, che si debba verificare una riproduzione delle classisociali nel tempo. Questa è un'affermazione che va contro le teorie espresse da T.H. Marshall in un influente saggio ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] genesi e del funzionamento dell'economia capitalistica di mercato e della formazione e dello sviluppo della borghesia come classesociale. Da un lato, infatti, l'attività imprenditoriale trova nell'economia di mercato le condizioni più idonee al suo ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] relazioni tra di esse e sullo spazio d'azione di ciascuna.
I rapporti tra mercato del lavoro, strati e classisociali passano attraverso una serie di canali, quali lo sviluppo (e alternativamente il declino) di settori professionali, le variazioni ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] School entrò in crisi, in gran parte perché gli studenti non accettavano di prendere ordini da insegnanti provenienti da classisociali inferiori alla loro. Di fatto, il controllo di queste scuole, soprattutto fuori, ma spesso anche dentro le aule ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] come tipi, o rappresentanti di una categoria generale, ad esempio come membri di un gruppo, o appartenenti ad una classesociale, o rappresentanti di una categoria professionale. Queste tipizzazioni, per usare l'espressione di Popitz (v,.1967, p. 34 ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...