Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] XI congresso delle società operaie tenutosi a Napoli nel 1864, imperniato sul rifiuto del conflitto di classe) e l’emergere di un disagio sociale in aumento. All’indomani di Mentana, inoltre, anche il tema unificante del patriottismo aveva cominciato ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] : chi ha vinto, chi è stato sconfitto? La classe al governo in sostanza ha rinunciato a difendersi e ha l'Unione dei Liberi Democratici, nel 1994 si è coalizzato con il Partito Socialista (ex comunisti), che ha vinto le elezioni di quell'anno. Anche ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] relativi contrasti e lotte e dal connesso affacciarsi o riaffacciarsi di vecchie e nuove realtà di ceto e di classe che hanno reso il panorama sociale della fine del secolo XX tanto diverso e più complesso che agli inizi del secolo: insomma da una ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] e dell'accademia [e di crearsi] un nuovo tipo di ruolo sociale come 'politici della scienza e della tecnologia" (v. Eltzinga e Jamison gli sprechi di risorse e la scarsa attenzione della classe politica ai problemi della ricerca (v. OECD, 1963). ...
Leggi Tutto
Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] che hanno avuto ruoli nel governo. Il segmento della classe politica che è in posizioni di governo gode infatti di non variano solo da persona a persona, da strato sociale a strato sociale, ma anche in relazione agli argomenti in questione. Una ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] ’impero, della ‘moltitudine’, che – non coincidente né con la classe, né con le masse, né con il popolo – sarebbe la di lotta contro i più opachi e pervasivi agglomerati di potere sociale. È dalle politiche che realizzano la sicurezza dei diritti che ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] individualità storicamente determinate non esclude ancora che esse possano in qualche modo costituire una classe sostanzialmente omogenea di relazioni sociali. Giambattista Vico, ad esempio, seppure in un contesto molto differente, teorizzava l'idea ...
Leggi Tutto
Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] estesa a macchia d’olio a tutti i meccanismi di controllo sociale, anche a quelli non penali, applicandosi a qualsiasi misura che tradizione anglo-americana, o di diritto comune, la classe magistratuale è da sempre contraddistinta da un indubbio ...
Leggi Tutto
Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] Non si accorge che il governo misto, tanto difeso nell'età moderna, serviva soltanto a garantire l'equilibrio fra le classisociali, mentre ora diventa una semplice tecnica per organizzare - in un sistema di checks and balances - i diversi poteri del ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] e di Ṣaddām Ḥusain in Iraq, è il cristiano ortodosso - e socialista - Michel 'Aflāq, che peraltro (ma la questione è controversa) si che lo stesso avvenga in paesi dove prevalgono classi dirigenti di tipo tradizionalista moderato o nazionalista. Sui ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...