Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] nuovo’ di Togliatti, il tradimento della Resistenza e dello sviluppo in senso socialista dell’impianto repubblicano. La crisi dell’autunno caldo nel 1969 aveva poi allargato alla classe operaia i sintomi di rivolta in atto e aveva indicato come, a ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] corti della Grecia settentrionale, dell’Egitto, dell’Oriente e vuole ripeterne i caratteri. Essa non sarà formativa per le classisociali intermedie e per quelle subalterne (per queste Roma è interprete più rozza, ma più sicura ed evidente). Il III ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] «Studium», 1928, p. 326.
17 R. Moro, La formazione della classe dirigente, cit., p. 98.
18 Cfr. J. Prevotat, Les sources françaises Costituzione. I cattolici e la rinascita della democrazia, «Aggiornamenti sociali», 56, 2006, pp. 339-410.
50 Ibidem.
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] mentre altri fa credere per contrario che la prudenza, a non inasprire i conflitti sociali già aperti fra le classi, imponga di tacere la verità e di non agire apertamente per il diritto da qualunque parte si trovi. Indubbiamente, se taluno trascorse ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] contemplano la contrapposizione tra élites e non élites, tra élites e massa, tra élites e classisociali; nella seconda le dicotomie prevalenti indicano, volta a volta, una contrapposizione tra governanti e governati, tra dirigenti e diretti, tra ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di vita, le aspettative, l’immaginario delle classi dirigenti dell’Impero. La decorazione di domus e 223-242; E. Morvillez, Mise en scène des choix culturels et du statut social des élites d’Occident dans leur domus et villae (IIe-IVe siècles), in ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] ’opinione pubblica occidentale il dovere morale di intervenire. La povertà non è più fenomeno residuale o espressione di alcune classisociali: è un fenomeno di massa, che contagia interi popoli.
L’11 settembre 1962 il nuovo papa annuncia al mondo ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] permetteva la manipolazione dei singoli, per garantire «consenso alla classe dominante» e «formazione di intellettuali asserviti al sistema». Per passare poi alla «denuncia della cesura tra sociale e politico» e «della conflittualità tra privato e ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell’Italia liberale, Roma 1977.
49 Cfr. ad il fascismo italiano, «Bollettino dell’Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia», 3, 1998, pp. 206-207; P. ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] dello Stato ed erano convinti di dover sostenere la lotta dei lavoratori e delle classi meno abbienti per una uguaglianza dei diritti politici e sociali. Ma soprattutto, costoro ritenevano che il vero pericolo per il cristianesimo non provenisse ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...