Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] su un fenomeno economico agisce supponendo che tutto il restoresti costante.
Per Rossi, l’oggetto della scienza economica causato dalle abitudini delle classi più povere. I sacerdoti spingono i giovani di queste classi a contrarre matrimoni precoci, ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Corriere per socializzare il suo punto di vista: «Amici miei, io non resto un minuto di più su questa sedia se la mia coscienza si ribella. funzione di supplenza rispetto al deficit di credibilità delle classi dirigenti e del ‘sistema Paese’ nel suo ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] di una diffusa piccola proprietà contadina). Del resto, nemmeno nella città l'amministrazione riuscì a 133, 142, 150 s., 156, 159; G. C. Marino, Partiti e lotte di, classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Ind.; F. Renda, I fasci ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] era pronunciato a favore della S. Sede, all'A. non restò, per concluderla, che fare introdurre di nascosto a Ferrara la bolla dall'altro a rendere accetto il nuovo governo alle classi popolari: concessione di fadilitazioni a coloro che portavano ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] come il più ascoltato dei suoi consiglieri. Giovanni Villani testimonia del resto (VII, 81, p. 145) - sia pure con alquante riserve clero o, in genere, dei rappresentanti delle maggiori classi della società del suo tempo: re, principi, magistrati ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] quali il L. reagì comunicando ai giornali che sarebbe restato "irriducibilmente solidale con quelli che oggi in Italia , ad ind.; Gli anni della Costituente: strategie dei governi e delle classi sociali, Milano 1983, ad ind.; F. De Martino, Un'epoca ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] anche dalla profonda simpatia per "i più sventurati delle classi lavoratrici" (ibid.). Proprio tornando da una serata in di G. Mazzini, Epistol., XXVI, p. 187). Il B. del resto fu ancora il punto di riferimento a Livorno quando si trattò di diffondere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] nell’attardato contesto della Napoli della Restaurazione borbonica. E, del resto, come non ricordare che proprio Villari fu – su sollecitazione , nella nascita di una sensibilità delle classi intellettuali e politiche postunitarie nei confronti dei ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] della propria madre.
A Roma lo J. frequentò le ultime classi elementari alla scuola di via Gesù e Maria (la madre lo marzo 1923 si trasferì all'Università di Bologna, dove restò, con un breve passaggio sulla cattedra di diritto amministrativo nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] e, tra le energie, innanzitutto e soprattutto quelle delle classi più alte. Le prevaricazioni del baronaggio potevano aver luogo napoletani a dominatori diversi. Per il resto, comunque, Collenuccio restava una fonte privilegiata per Carafa, sia ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...