GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] Dalla dimora romana del cardinale Rodolfo Pio da Carpi, dove restò ancora per qualche mese, favorì la comparizione di fronte al ad instantiam Octaviani Guidoboni). Le Regole per le classi dei sacerdoti et per ogni altro chierico della diocesi ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] contempo difesa dell'ordine contro i sommovimenti delle classi popolari.
Le simpatie degli ambienti aristocratici siciliani, Sicilia un paese barbaro, che la natura ha separato dal resto d'Italia per lasciarlo nell'ignoranza; mentre la caustica penna ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] della Pubblica Istruzione di sostituire nelle prime tre classi elementari con l’italiano le lingue materne slave presule venne colpito da paralisi, malattia che lo afflisse per il resto della sua vita. A suo conforto, Pio XII gli fece pervenire ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] non riuscì, sia per la difficoltà di mettere insieme giovani di classi sociali diverse, sia per l'eccessiva tutela esercitata sul "Religione Spoleto quel rinnovamento che si stava diffondendo nel resto della regione, soprattutto in campo giovanile. Se ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] al suo colono, in cui valorizzava il ruolo sociale della classe dei possidenti, "che formò in ogni tempo il nerbo dello di notizie minute e spesso non più verificabili in loco del resto il suo valore va commisurato al livello dell'erudizione e della ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] . Molti anabattisti (appartenenti per la maggior parte alle classi popolari) vennero ben presto incarcerati e sottoposti a processo nel concetto della "imitatio Christi". Era del resto un cristianesimo che rifiutava le disquisizioni dottrinali e che ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] metodismo lavoravano con piccoli gruppi («conventicole» o «classi»), ma non erano settari: si ponevano come e di risveglio a essere attivi in questo settore. Del resto, molte missioni protestanti provengono da Paesi (come quelli scandinavi, ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] progetto sozziniano di proselitismo protestante tra tutte le classi sociali del dominio senese. Mentre Cornelio si occupava governo) nel movimento di dissenso religioso. Il C. dunque restò sotto il controllo del duca che rifiutò la richiesta di ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] denaro quale nerbo e forza dello Stato, dimostra del resto la singolare evoluzione compiuta dal C., quando ancora qualche generale sulla gestione del potere e sui rapporti fra le classi sociali assai schematico e, in ogni caso, estremamente arretrato ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] italiano era impegnato a soffocare la protesta delle classi subalterne meridionali, spinte sulla pericolosa strada del brigantaggio fu fatto divieto di lasciare la città lariana, dove restò altri due anni a insegnare presso il seminario diocesano. A ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...