Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] a mano che avanzano le demitizzazioni degli anni Sessanta, le devozioni diventano quasi imbarazzanti per le classi colte e per i giovani, che del resto escono dalla ribalta pubblica. Esse fanno quindi meno notizia, anche se sopravvivono poi del tutto ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] essere poesia e nei nostri, anche più umili, che restano sentinelle perdute, dovesse spegnersi la luce dell’idea e . 53.
27 L. Sturzo, Sintesi sociali. Le organizzazioni di classe e le Unioni professionali: scritti pubblicati su «La cultura sociale», ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] 'apporto babilonese, che oggi si tende di nuovo a sottolineare, resta il fatto che non vi sono prove dello sviluppo di un modello che attribuisce la vasta diffusione dell'astrologia tra le classi colte, soprattutto durante l'Impero romano, alla ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] potrebbe dire che ormai l’Italia era fatta, e – se non gli ‘italiani’ – restava da fare però la convivenza di costoro dentro uno Stato con classi dirigenti, istituzioni, burocrazia, leggi da concordare. Tutto da costruire, ma anche tutto da negoziare ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] quasi assoluta di risorse ed il divario economico immenso con il resto del paese (v. McDowall, 1996; v. Van Bruinessen, di comunità immaginata, quindi di nazione italiana, tra le classi letterate e colte di diverse città e regioni.
Adrian Hastings ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] si trattava di forme di comunicazione, soprattutto per le classi subalterne, in grado di annullare il gap di una ’orecchio, e l’occhio, e si può aggiungere anche la lingua, restano contaminati»41.
In questi pressi, inutile dire che da una parte le ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] andò infatti a vantaggio d’un candidato dell’area di governo. Del resto, che fosse già in uso la pratica di accordi volti a far crisi dell’autunno caldo nel 1969 aveva poi allargato alla classe operaia i sintomi di rivolta in atto e aveva indicato ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] piuttosto che quelli legati alla polemica politica contingente. La forma aggregativa del «circolo» era del resto una modalità usuale per i giovani della classe abbiente e colta dell’epoca, e non dava nell’occhio come possibile cellula politica. Ogni ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , per Ventura, «malgrado i traviamenti della opinione in qualche alta classe della società; non già la filosofia o la rivoluzione, ma la avrebbero finito per fomentare la «lotta di classe». Del resto, notava Talamo,
«come i padroni si uniscono ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] standard e di conseguenza a ridurre le tensioni con il resto della società, adottando nuove posizioni meno intransigenti. In parte questo processo era innescato dall'immissione di nuove classi inferiori di immigrati nella società, in parte era una ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...