(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] dell’Eurota, includendo la zona dell’odierna città, si conservano resti delle mura (4° sec. a.C), del teatro ellenistico anche parte della gerusia assieme ad altri 28 esponenti della classe dominante degli spartiati da cui i geronti erano eletti; ai ...
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Quacchero (Tower Hill, Londra, 1644 - Ruscombe 1718), figlio dell'ammiraglio William. Fondatore della Pennsylvania, P. fu riconosciuto come uno dei principali quaccheri non solo per l'energia e la vivacità [...] posizione sociale indicò il propagarsi della fede in altre classi che non fossero quella operaia, in cui il movimento degli ideali politici del whiggism. Whig e aristocratico P. restò sempre, e ciò spiega il suo moderatismo degli anni immediatamente ...
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L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra [...] in altri paesi, maturatosi già prima in Inghilterra, poi nel resto dell’Europa occidentale. Già nel 19° sec. è presente la del proletariato e alla creazione di una società «senza classi». Per i teorici della moderna società pluralistica invece la b ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Musti, Privato e pubblico nella democrazia periclea, in Quad. Urb. Cult. Class., 20 (1985), pp. 7-17; Chr. Meier, Die Entstehung des di lavoro, non più soltanto fine a se stesso. Del resto significativo è il rilievo che ha assunto, nel nuovo approccio ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] alla storia. E, a paragone di questo, tutto il resto perde importanza".
Fintantoché rimaneva valido il modello totalitario, l' (1970), che si avvalse espressamente della teoria delle classi di Antonio Gramsci. Per Poulantzas il fascismo in Italia ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] . La scelta coraggiosa di Hobsbawm - che completa del resto una trilogia storica altrettanto riuscita per l'arco cronologico 1789 lo sono anche storicamente e che lo sterminio di classe operato dal comunismo avrebbe creato una situazione di panico ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] perché è opportuno che il genocidio modellato sull'olocausto resti come una sorta di monumento giuridico nella memoria tutsi. La minoranza tutsi, cui fu affidato il ruolo di classe dirigente al servizio dei colonialisti, attirò ben presto su di sé ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] l'idea che si tratti di individui appartenenti alle classi sociali più basse e quindi più conservatrici e la regione veneta, dal ciborio di S. Giorgio in Valpolicella nel Veronese ai resti da S. Martino a Padova, dei Ss. Felice e Fortunato a Vicenza, ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] in denominazioni ecclesiastiche secondarie, pur se molti dei suoi seguaci restarono in quelle maggiori. Espressioni del f. di questo periodo il mezzo per giustificare i metodi che permettono alla classe dominante e ai governi che ne sono espressione ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] che hanno fatto la fortuna politica della s. (e, restando all'Italia, il discorso vale a fortiori per l'ancor , Londra 1977; R. Scase, Social democracy in capitalist society: working class politics in Britain and Sweden, ivi 1977; F.G. Castels, The ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...