GIOVANNI d'Ambrogio.
S. Petrocchi
Scultore e architetto fiorentino attivo nella seconda metà del Trecento.La prima menzione che riguarda l'attività di G. risale al 1366, quando il suo nome compare insieme [...] una formale adesione a moduli tardogotici (Brunetti, 1932; Il Museo dell'Opera del Duomo, 1970), l'altra dal raffinato classicismo (Wundram, 1960) - ripetono la contrastante ricostruzione del ruolo e dell'opera di G. nell'ultima fase della scultura ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] da una canonica con chiostro a decorazione bicroma, resta uno dei più chiari e felici esempi del rinnovato classicismo e del decorativismo propugnati dalle maestranze ticinesi di stanza a Lucca, che qui si dovettero peraltro incontrare, oltre ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] le sculture del chiostro (databili al 1095 circa), rivela un intento di controllo della forma che sbocca nell’autonoma classicità e nella perfezione delle sculture borgognone di Autun (1125-30), di Vézelay (1130), di Charlieu (1140). In Provenza è ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] una raffinata forma di slick tech.
Quinta e ultima riconoscibile linea è infine quella post-moderna, nelle sue due accezioni del classicismo storicista, più o meno connotato in maniera pop (Ch. Moore), e del nuovo modernismo, più o meno segnato dal ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] del frescante si distingue per la caratterizzazione fisiognomica, che rielabora in chiave realistica, tipicamente lombarda, il classicismo giottesco testimoniato a Rimini e a Padova.La campagna decorativa riguardante l'interno di S. Bassiano a ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] 1989, p. 135). In assenza di dati documentari sulla nascita e l'educazione di G., si è voluto collegare il suo orientamento classicista a influssi dai cicli scultorei di Saint-Gilles-du-Gard e Saint-Trophime ad Arles, fino a far nascere l'ipotesi di ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] di Winchester, le raffigurazioni dei Padri della Chiesa miniate sui frontespizi delle loro opere segnano un ritorno al classicismo, così come era avvenuto nell'arte bizantina. La costruzione accurata del disegno, la maestà degli atteggiamenti dei ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] una compenetrazione di elementi romani e cristiani occidentali e orientali. Si è parlato per il monumento spoletino di un 'classicismo ellenizzante' che lo porrebbe in relazione con i dittici eburnei dei secc. 4° e 5° (Salmi, 1951). Un'importante ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] 'arte paleocristiana propria dell'età nicolesca - segno tangibile del ritorno di F. alla Chiesa di Roma - un nuovo classicismo, nato nella Francia settentrionale e più funzionale alla cattedrale della città degli Este. A questi differenti magistri e ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] primo Duecento, ivi, pp. 142-157; id., La croce di Vercelli. Prime osservazioni del restauro in corso, in Il classicismo. Medioevo, Rinascimento e Barocco, "Atti del Colloquio Cesare Gnudi, Bologna 1986", Bologna 1993, pp. 91-99; Piemonte romanico, a ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.