La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] personali. Il retaggio classico divenne parte integrante del sapere (῾ilm) e dei modelli epistemologici teorici stabiliti vale a dire gli studenti della madrasa. Anche i mutamenti avvenuti dall'epoca delle madāris selgiuchidi preottomane fino a quella ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] nei mutamenti della vita senato di Roma in onore di Flavio Teodosio e l’equilibrio dei poteri imperiali in età teodosiana, in Athenaeum, 57 (1979 1979), pp. 153-165, ora in Id., Tra Classicità e Cristianesimo. Scritti raccolti in memoria, a cura di ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] qualità imprenditoriali dell'industriale o del grande commerciante classico, ma piuttosto con quelle dell'organizzatore e imprenditore maschera di nuovo i rapporti economici.
Il mutamento graduale dei rapporti di forza tra lavoratori e magnati del ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] di tale dato (non mutato sostanzialmente dai ritrovamenti epigrafici successivi CIL XI, 5265 = ILS 705), in Studi Classici e Orientali, 45 (1995), pp. 369-410; . CIL VI 41426.
43 Dediche poste dalla corporazione dei salarii di Roma (CIL VI 1152, cfr. p ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] la sua distanza da Roma e l'esigenza di non mutarne il favorevole equilibrio economico fecero sì che i Romani non Il fenomeno di abbandono dei grandi centri greci o ellenizzati iniziatosi già nel periodo arcaico e classico e accentuatosi durante e ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] sociale tradizionale in un modo più diretto che nel periodo classico della legislazione romana fu un tratto rilevante delle costituzioni rifondatore della società romana: egli realizzò mutamenti del sistema dei ranghi e privilegi nell’ordine sociale ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] la guerra comportò importanti mutamenti: le divisioni dell’Italia pp. 31-46.
39 P.E. Taviani, Il contributo dei cattolici, «Civitas», 2, 1989, pp. 71-81 (testo è Ermanno Gorrieri. Oltre al suo classico La Repubblica di Montefiorino (di cui ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] chiaro che si sarebbe assistito ad un mutamento di regime politico. La firma deiPatti dei lavoratori nelle dinamiche aziendali, come momento di crescita degli stessi, ma anche come una via d’uscita dall’impostazione del capitalismo classico ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] ideologia, una volta al potere, non esita a mutare alcuni dei suoi contenuti a favore della propria efficacia come totalitarismo sovietico una 'ideocrazia'. Alla fase del totalitarismo classico sarebbe subentrata l'epoca di un nuovo totalitarismo, ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Israeliti sino alla sua definitiva distruzione ad opera dei Romani nel 70 d.C.Dopo la morte di anche costruito un gymnasium. I mutamenti della situazione religiosa e culturale che (tr. it.: Il giudaismo classico: cultura e storia del tempo rabbinico ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...