BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] a Torino ove avrebbero avuto l'incoraggiamento di Vittorio Amedeo II. La loro presenza a Roma viene riscontrata per la a Roma, restarono nello studio di via Margutta, che era appartenuto a Claudio di Lorena, fino al 1693, anno in cui Pieter se ne ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] 16 genn. 1912, pp. 241-51 (ripubbl. come introd. a E. Calandra, La straniera, Torino 1914); G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1913, II, pp. 1266 s.; D. Mantovani, E. C. - Note biogr. e critiche, Torino 1915; B. Croce, Dalle "Memorie di un critico", in ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] del Niccodemi (28 novembre successivo, parte di Claudio Larriège); la ripresa de La moglie ideale pp. 85-90; R. Simoni, Trent'anni di critica dramm., I, Torino 1951, pp. 122, 493; II, ibid. 1954, pp. 11, 38; III, ibid. 1955, p. 31; IV, ibid. 1958, pp ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] Pietralata: "di undici anni, figlio di Maria, / Claudio Bin che rideva / fu ucciso col mitra perché rideva". guerre, Roma 1980, pp. 288-290; R. Luperini, D., in Il Novecento, II, Torino 1981, pp. 600 s.; M. Cucchi, D., in Dizionario della poesia ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] . Dal 1958 prese parte all'attività del figlio Claudio ricoprendo la carica di presidente del Diner's Club fascista, Padova 1976; A. Monticone, Il fascismo al microfono, Roma 1977; A. Papa, Storia politica della radio in Italia, I-II, Napoli 1978. ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] .: il De praestantia musicae veteris, in Congresso internazionale sul tema: Claudio Monteverdi e il suo tempo, a cura di R. Monterosso, Milano 1972, pp. 452-457; Enc. della musica Ricordi, II, p. 79; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, p ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] la critica musicale, con le firme di Fram, Claudio Frollo, Doremi. Incominciò per lui un fervido L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplom. italo-austr., Bologna 1938, II, p. 162; O. Novak Colautti, A. C. il poeta della vigilia ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] Sin dal 1600 gli era diventato amico il giovane Claudio Fabri de Peiresc; e il 14 luglio 1604 un Ital., VII, p. 550; Enc. Catt., III, coll. 1943-1944; Dict. d'arch. chrét., II, 1, coll. 1084 ss.; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IX, coll. 1318-1319 ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] a Parigi, stampa nel 1554 con un'ampia dedica a Enrico II (De le Metamorfosi d'Ovidio libri III di Giovanni Andrea dell' di stasi creativa. Soprattutto con la morte di Enrico II venne improvvisamente a mancare l'ambiziosa speranza dello scrittore ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] pubblicate senza data e seguendo un ordine diverso da quello cronologico. Cfr. inoltre: G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, II, 1, Venezia 1730, pp. 485 ss.; G. Spotorno, in Elogio diliguri ill., IV,Genova 1846, pp. 65 ss.; Id., Storia ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...