PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] per interpretare la parte del ‘secondo uomo’, Claudio; è probabile che Tolve cantasse le arie scritte G. Folena, Il linguaggio della Serva padrona, in Venezia e il melodramma nel Settecento, II, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1981, pp. 1-20; B.S. ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] ’organo, formato da sei consiglieri più il presidente Claudio Tolomei, fu istituito con atto del 27 settembre 1545 bb. 9-12; Archivio di Stato di Napoli, Archivio Farnesiano, bb. 398/II, 398/III, Lettere farnesiane acquistate, b. 1.
I. Affò, Vita di ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] C., che in futuro parlerà del "gran Claudio Tolomei, mio osservandissimo precettore", certo frequentato a of Matthew Parker,the first Archbishop of Canterbury,in the Reign of Queen Elizabeth, II, Oxford 1821, pp. 231-33; J. Bernardi, A. C., Torino ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] nuova edizione notevolmente ampliata, Critica della Storia ecclesiastica e de' discorsi del sig. abate Claudio Fleury, con un'appendice sopra il di lui continuatore, I-II, Bologna 1782-83.
Fino da queste prime prove si notano le caratteristiche degli ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] a oggi, Milano 1980, ad Indicem; A. Confalonieri, Banca e industria in Italiadalla crisi del 1907 all'agosto 1914, I-II, Milano 1982, ad Indices; P. Hertner, Ilcapitale tedesco in Italia dall'Unità alla prima guerra mondiale, Bologna 1983, pp. 229 ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] italiane. Così, il 10 maggio 1563 Claudio Bergia, ministro della comunità riformata di Villar 236 s.; E. Picot, Les Italiens en France au XVIe siècle, in Bull. Italien, II(1902), pp. 131 s.; O. Grosheintz, L'Eglise italienne à Genève au temps de ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] radunavano, tra gli altri, il Molza, il Caro, Claudio Tolomei, Paolo Giovio. Il Giovio, anzi, che a ritratto non fu eseguito (P. Giovio, Lettere, cit., I, p. 311-12; II, Roma 1958, p. 38 e cfr. E. Steinmann, Freskenzyklen der Spätrenaissance in Rom ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] menzionava alcune di queste teste ancora in casa di "mastro Claudio Lorenese intagliatore" il quale aveva l'abitazione davanti S. pp. 152-156; A. E. Brinckmann, Barockskulptur, Berlin s.d. [1921], II, pp. 257-260; E. Dony, F.D. (1594-1643). Sa vie ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] l'elezione del nuovo preposito generale, Claudio Acquaviva, entrò nella commissione incaricata di riformare politica sul finire del '500. Una mediazione di pace tra Enrico IV, Filippo II e la Sede apostolica proposta dal p. A. G. alla Repubblica di ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] critica), Genève 1970; W. Schmied, L'imaginaire et le fantastique, in Depuis 45. L'art de notre temps, a cura di E. Goldschmidt, II, Bruxelles 1970, p. 138; J.-L. Daval, D. G., in Art international, XV (1971), 1, pp. 17-20; C. Spaak, Introduction (D ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...