CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] giugno si accordava con Antonio Mathias per gestire insieme per quattro anni la tipografia nella stessa Genova. Sebbene una clausola del contratto sottoscritto dai due soci prevedesse la possibilità di svolgere l'attività di stampa in qualsiasi luogo ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] di qualche Stato essi spinsero Paolo IV a stringere il 15 dic. 1555 un'alleanza colla Francia contro gli Spagnoli. Clausola significativa dell'accordo era che Enrico II si impegnava a prendere sotto la sua protezione i tre fratelli e a risarcire ...
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FIASCHI, Alessandro
Daniela Grana
Nacque a Ferrara il 16 sett. 1516 da Girolamo e da Eleonora Sacrati. Di nobile famiglia, nel 1527 entrò alla corte degli Estensi in qualità di paggio del principe Ercole, [...] ereditario Alfonso e la terzogenita di Cosimo I de' Medici, Lucrezia. Riuscì inoltre a inserire nel trattato di pace la clausola secondo la quale, nell'eventualità non remota che la Francia avesse continuato a non mantenere gli impegni assunti per il ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] , però, annullate da Alessandro VI, per permettere all'A. di intraprendere la carriera ecclesiastica, alla quale era destinato da una clausola del trattato di alleanza stipulato tra il nuovo re di Napoli Alfonso II e il Borgia: quest'ultimo si era ...
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BENTIVOGLIO, Andrea
Figlio di Antonio di Albertinello (che non va scambiato con quell'Antonio o Toniolo Bentivoglio dal quale discendevano Salvuzzo e Giovanni I, signore di Bologna), il B. nacque a Bologna [...] della signoria dell'Oleggio, poté rientrare in Bologna. Tuttavia la notizia del suo vicariato ascolano pare in contrasto con una clausola dei patti conclusi nel 1356 tra il cardinale Albornoz e il Comune di Ascoli, che impediva al legato di nominare ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] l'anno prima, donava all'ospedale della Consolazione i libri di medicina e di filosofia già appartenuti al padre, con la clausola che rimanessero conservati nella sede dell'opera pia e fossero adibiti a uso dei suoi medici. Fra essi due manoscritti ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] in Irlanda, allora sede vescovile e nel 1671 fu designato vicario apostolico di Killala, altra diocesi irlandese, con la clausola, pena la decadenza dalla nomina, ch'egli dovesse assumere l'esercizio della carica entro quattro mesi. Poiché allora si ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] canonicamente i vescovi o gli abati da te investiti". Ancora una volta, come già in febbraio, era questa una "piccola" clausola essenziale (che ritorna nella molto più breve Promissio papae e le dà il tono: "gli arcivescovi e i vescovi abbiano la ...
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BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] cattolici dal corso di religione protestante, propugnando il principio, più tardi adottato come legge, della "conscience clause" (clausola di coscienza), per cui non si doveva insegnare ai giovani una religione diversa da quella da ciascuno praticata ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] havia causa para ello" (Kervyn de Lettenhove, p. 212). Ma le speranze del Granvelle risultarono del tutto infondate: la clausola richiesta da Carlo era stata accolta dal re Cattolico, il quale inutilmente tentò di lasciarla cadere dopo la morte del ...
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clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, spec. con riguardo all’ordine delle parole...