CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] arnesi di stampa, fino ad allora utilizzati in comune, venivano materialmente divisi tra il C. e Girolamo con la clausola tuttavia che la proprietà di tale materiale sarebbe rimasta indivisa fino al completamento della stampa del Conflato.
L'anno ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] accettò di cedere in parte, ma a condizione che fosse inserita nell'accordo una clausola di generica salvaguardia dei diritti del Regno. Poiché tale clausola, se interpretata con larghezza, avrebbe consentito di travalicare tutte le altre, G. domandò ...
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BONOMINI, Giovan Pietro
Alfredo Cioni
Editore, libraio e tipografo originario di Cremona e attivo in Italia e in Portogallo negli ultimi due decenni del '400 e nei primi due del '500.
In Cremona una [...] il 26 marzo 1482 e il contratto di vendita fissa il prezzo del blocco di duecentotrentuno copie in 600 ducati con la clausola precisa che le copie non potevano essere smerciate che fuori del territorio milanese. Il B. compie dunque un'operazione ...
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ALLEGRI, Domenico
Alberto Pironti
Fratello di Bartolomeo e Gregorio, nacque intorno al 1585,come risulta dal suo contratto di ingresso (1595)tra i putti del coro di S. Luigi de' Francesi a Roma, dove [...] , scrivendo per gli strumenti parti che servissero di introduzione al canto, di riposo ai cantori nel mezzo, di clausola alla fine. Nel volume Modi quos expositis in choris fecit Dominicus Allegrius Romanus, musicae praefectus in Basilica liberiana ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] pace del 1373: i veneziani proprietari di terre nel Padovano ora dovevano pagare le tasse al governo di Padova, e la clausola che aveva permesso a Marsilio da Carrara di ricevere esenti da tasse i redditi delle sue proprietà fu abrogata. Al signore ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] nelle carceri dell'Inquisizione per quasi due anni. Fu liberato alla fine del giugno 1796 in base alla clausola dell'armistizio di Bologna che stabiliva la liberazione dei prigionieri politici da parte del governo papale. Probabilmente sorvegliato ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] C. doveva soprattutto far in modo che il re, nei capitoli relativi, inserisse una clausola che salvaguardasse il duca. Ma nel trattato di Cambrai (agosto 1529) questa clausola mancò e il duca fu costretto a cercare in tutti i modi di rientrare nella ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] chiamato a sostituirlo. Con lettera patente del 13 apr. 1611 l'incarico gli era conferito in forma ufficiale, con la clausola che i "diritti di segreteria" gli spettassero "dal giorno della partenza di esso Baretti" e godesse "dello stipendio ad esso ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] di alleanza, concedendo loro sgravi daziari e facoltà di importare grossi contingenti di grano e di riso. Questa clausola, che ebbe come contropartita solo il magro compenso di vaghe promesse di disimpegno dalla Francia, per l'impressionante aumento ...
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GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] a dirigere il cantiere (Cuppini, p. 239). La possibilità d'altronde di recedere dal contratto era contemplata da una clausola che liberava l'architetto dall'impegno preso, qualora Alberto Della Scala o il Comune di Verona lo avessero chiamato al ...
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clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, spec. con riguardo all’ordine delle parole...