Diritto processuale civile
Istituto, disciplinato dagli art. 806-840 c.p.c. (ampiamente riformati dal d. legisl. 40/2 febbraio 2006), che attribuisce alle parti il potere di affidare a giudici privati, [...] il perfezionamento di un apposito accordo, la convenzione di a., che può assumere la forma del compromesso o della clausola compromissoria.
Il procedimento arbitrale si svolge secondo le norme stabilite dalle parti (le quali possono stare in a. per ...
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La nuova disciplina del contratto a termine
Giorgio Fontana
Il presente contributo analizza le novità introdotte dal “decreto dignità” del Governo Conte (d.l. 12.7.2018, n. 87, conv. con mod. dalla [...] rispetto ad una normativa (il d.lgs. n. 368/2001) attuativa della direttiva europea in materia di lavoro a tempo determinato (sulla clausola di non regresso e la sua portata applicativa v. C. giust., 23.4.2009, C378/07, C379/07 e C380/07, Angelidaki ...
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Luigi Fumagalli
Abstract
La disciplina italiana dell’arbitrato con elementi di internazionalità si è evoluta nel tempo. All’emersione di una disciplina di tale istituto, prodotta dalla l. n. 25/1994, [...] 8499; Cass., 15.3.1986, n. 1765; Cass., 7.10.1980, n. 5378).
Allo stesso modo, condizione di validità della clausola (e dunque dell’obbligo dei giudici degli Stati contraenti di riconoscere l’efficacia dell’accordo arbitrale, nonché del potere degli ...
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La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] una regola di comportamento.
56 Cass., 21.3.2014, n. 6784, in Nuova giur. civ. comm., 2014, I, 727 ss., sulla clausola di esclusione della garanzia per vizi occulti in un contratto b2c.
57 V. pure, acutamente, Verde,G., Sulla rilevabilità d’ufficio ...
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Vincenzo Meli
Abstract
La disciplina delle pratiche commerciali scorrette è stata introdotta con il d.lgs. 2.8.2007, n. 146 (attuativo della direttiva 2005/29/CE, «direttiva sulle pratiche commerciali [...] con riferimento alle lett. b, c, d, e, c. cons.).
4.6 Le black lists
Come già anticipato, accanto alla clausola generale di ingannevolezza e ai divieti generali delle pratiche ingannevoli e aggressive, il codice del consumo reca due elenchi tassativi ...
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Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio contenuta negli artt. 2423 e ss. c.c. Dopo un inquadramento generale della medesima, sono esaminati i profili più [...] 2008, I, 441; Cass., 7.3.2006, n. 4874, in Soc., 2007, 703).
In termini generali, il rispetto della clausola della chiarezza implica l’ordinata esposizione delle voci di bilancio, l’univocità e la comprensibilità delle denominazioni delle medesime ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] correttezza, che talvolta sono sinonimi di ragionevolezza, interessano anche il diritto societario del Libro V c.c.
La clausola generale di buona fede assolve a due funzioni: a) la prima consiste nell’integrare il regolamento contrattuale (art. 1374 ...
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Principio di solidarietà. Diritto dell’Unione Europea
Il principio di solidarietà è diretto a garantire il benessere dell’Unione Europea (UE) attraverso l’adempimento degli obblighi di ordine economico, [...] e la popolazione civile da attacchi terroristici o dagli effetti di una calamità. Le modalità di attuazione della clausola di solidarietà sono decise dal Consiglio dell’Unione Europea a maggioranza qualificata, salvo che le misure da adottare ...
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Cesare Cavallini
Abstract
Si intende sinteticamente offrire un quadro generale della normativa in vigore dettata dal codice di rito in tema di arbitrato rituale – con speciale riguardo ai profili relativi [...] tale luogo è all’estero. È sempre fatto salvo un diverso accordo delle parti, le quali, tradizionalmente, optano per la clausola c.d. binaria, provvedendo ciascuna alla nomina di un arbitro con la previsione che il terzo componente del collegio venga ...
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Cristina Campiglio
Abstract
Di fronte a rapporti privatistici con implicazioni transnazionali, l’ordinamento italiano, mentre si coordina con gli ordinamenti degli altri Stati, non rinuncia a preservare [...] nel nostro ordinamento (Cass., 4.5.2007, n. 10215). Sono questi effetti, appunto, l’altro polo del raffronto che la clausola di ordine pubblico prescrive al giudice di compiere. Se il giudice reputa che detti effetti urtino contro uno dei principi ...
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clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, spec. con riguardo all’ordine delle parole...