Nella metrica antica, verso o colon di clausola a un periodo metrico ( periodo epodico), oppure secondo verso, più breve, di una strofe distica e per estensione la strofe stessa composta, come in Archiloco [...] e in Orazio, di un trimetro giambico più un dimetro giambico.
Il terzo periodo di una triade strofica di un canto corale, specialmente nella tragedia greca, dopo la strofe e l’antistrofe; era cantato da ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] . Non è improbabile che anche quest'ultimo possa averlo avuto come maestro. Nel 1483 il C. divenne notaio, e una clausola negli statuti della Scuola dei notai di Feltre ("Quod nullus examinari debeat seu acceptari in collegio notariorum Feltri ante ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] che comprendono l’➔anastrofe (l’inversione di elementi posti in contiguità sintattica); la ➔ parentesi (la presenza di una clausola che interrompe il fluire del discorso); l’➔epifrasi (lo spostamento alla fine della frase di un segmento congiunto con ...
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Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e dei gruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] dell’ordine. Essa è un caso specifico della famiglia degli iperbati, assieme alla parentesi (permutazione che inserisce una clausola all’interno di un’altra interrompendo il fluire del discorso), alla epifrasi (che sposta un elemento di una frase ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] -76. L'istruzione del G. fu completata dallo studio del greco. A quindici anni scrisse una declamazione epistolare latina con clausola in versi dedicata a Iacopo Bonarelli, podestà di Parma.
La morte dello zio portò il G. a intraprendere il mestiere ...
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L’epifrasi (dal gr. epíphrasis, formato da epí «su, sopra» e phrásis «parola, locuzione», nel senso di «parola aggiunta») è una figura retorica di tipo sintattico e di pensiero, che consiste nello spostare [...] dell’➔iperbato, ma se ne distingue perché riguarda la coordinazione degli elementi e non la loro subordinazione nella clausola. Con questo sovvertimento nell’ordine delle parole, l’epifrasi provoca un effetto di amplificazione perché dà il senso ...
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L’epifonema (dal gr. epíphō´nēma «voce aggiunta», composto da epí «su, sopra» e phōnē´ «voce») è una figura retorica che consiste in un’espressione sentenziosa, di tenore universale, posta di solito a [...] : «… e ’l conoscer chiaramente / che quanto piace al mondo è breve sogno», I, 13-14).
Contro la collocazione nella sola clausola finale di un discorso, nel XIX secolo fu proposto (Fontanier 1971: 386-390) l’epifonema anche all’interno o all’inizio di ...
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CAETANI, Filippo
Roberto Mercuri
Nacquea Roma nel 1565 circa (le biografie e i documenti conservati nell'archivio di palazzo Caetani, a Roma, non registrano né il mese né il giorno della nascita) da [...] le nozze vennero finalmente celebrate nel 1593. Dopo tale data il C. si trasferi a Napoli, secondo una clausola esplicita impostagli dai suoceri nel contratto matrimoniale. Nel Regno napoletano lo troviamo attivo negli anni seguenti, con varie ...
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Anatomia
Parte principale e porzione media dell’intestino crasso fra il cieco e il retto. Volge dapprima in alto verso il fegato ( c. ascendente), si piega ad angolo retto (flessura destra) e si dirige [...] , c. è la frase di un testo prosastico, greco o latino, individuata dalle pause logiche ed eventualmente da clausola metrica.
Nella metrica classica, raggruppamenti di piedi o di metri, unità empiriche proposte per la prima volta da Aristofane ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] in Irlanda, allora sede vescovile e nel 1671 fu designato vicario apostolico di Killala, altra diocesi irlandese, con la clausola, pena la decadenza dalla nomina, ch'egli dovesse assumere l'esercizio della carica entro quattro mesi. Poiché allora si ...
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clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, spec. con riguardo all’ordine delle parole...