DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] . Il gruppo Della Torre Pontremoli acquistò il quotidiano milanese da E. Sonzogno per 1.200.000 lire con la clausola che ne restasse immutato l'indirizzo politico (Leonida Bissolati, che caldeggiava l'operazione, ne fu il garante). Il Pontremoli ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] nulla era stato fatto per allontanare le temute ritorsioni della Francia sulla piccola Repubblica, inserendo una clausola specifica riguardante Genova (ricordata nelle capitolazioni solo in termini generali), l'imperatore si giustificò, obiettando ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] della politica svizzera; i Cantoni alleati alla Spagna, poi, avevano al riguardo obblighi precisi, imposti loro da una clausola del trattato del 1634. La fulminea occupazione della Franca Contea da parte delle truppe francesi, nella primavera del ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] . Tuttavia, al di là degli innegabili errori dell'inviato toscano, il vero ostacolo a ogni accordo era la clausola sulle galere stefaniane: i Turchi sapevano che l'Ordine stefaniano era un'istituzione medicea e non intendevano garantire alle ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] prigioniero a Milano, dove il G. rimase sino alla fine di novembre, dopo di che venne liberato, come era previsto da una clausola della pace di Cavriana (20 nov. 1441).
Non era un reduce sofferente quello che tornava a Venezia, ma un uomo ricco e ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] contrarianti a Decreti del Sacro Concilio Tridentino". Si dovette perciò giungere a un compromesso, con la stipulazione di una clausola, secondo la quale era stabilito che almeno per quanto apparteneva alla "Cura dell'anima, e all'amministrazione de ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] e Firenze giunsero a un accordo ed egli si decise a militare al soldo di Firenze dopo la battaglia di Zagonara: una clausola prevedeva che, in caso di vittoria, al M. andasse la signoria su Faenza, tolta a Guido Antonio di Gian Galeazzo, che militava ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] di pace con il quale si cercò di rinnovare l’equilibrio politico-economico in Sardegna; il documento incluse anche una clausola con la quale le due città si impegnavano a mantenere la parità nel numero delle «donnicalie» possedute in Sardegna (Tola ...
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BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] rinnovò da sola al legato pontificio in Sardegna, Goffredo, il giuramento di fedeltà alla Santa Sede, che, all'antica clausola del pagamento di un censo di 20 libbre d'argento annue quale ricognizione del supremo dominio della Chiesa, ne aggiungeva ...
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BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] e il re dei Romani Massimiliano d'Asburgo. Ai primi di gennaio scrisse a Napoli che gli accordi conclusi comprendevano una clausola in favore del re Federico. Presto però si accorse di avere commesso un grossolano errore, dato che le cose stavano in ...
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clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, spec. con riguardo all’ordine delle parole...