BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] cattolici dal corso di religione protestante, propugnando il principio, più tardi adottato come legge, della "conscience clause" (clausola di coscienza), per cui non si doveva insegnare ai giovani una religione diversa da quella da ciascuno praticata ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] havia causa para ello" (Kervyn de Lettenhove, p. 212). Ma le speranze del Granvelle risultarono del tutto infondate: la clausola richiesta da Carlo era stata accolta dal re Cattolico, il quale inutilmente tentò di lasciarla cadere dopo la morte del ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] di stipulare con il sultano d'Egitto un patto commerciale che assicurava ai mercanti veneziani larghe protezioni (una sola clausola egli rifiutò: quella che gravava il console veneto a Damasco dell'obbligo di segnalare ogni trama ostile all'egitto ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] ) e, a lavoro finito, un conguaglio determinato da una commissione composta da frate Agostino Ferrari e da due confratelli; clausola che fu causa di lunghe controversie.
Al periodo 1493-94 è riconducibile una supplica al duca di Milanol senza data ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] suo Stato, di antico prestigio e di indubbia utilità diplomatica e militare. Nel rinnovo della condotta del 1454, dunque, la clausola venne ribadita secondo i patti contenuti nello strumento del 1450.
Nel 1457 subentrò però un fatto nuovo: la giovane ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] con Mattia di Giovanni Antonio de Policio, doveva essere stato da tempo associato dal padre alla bottega, nessuna clausola e nessun aggiustamento di prezzo intervenendo a mettere in dubbio la sua capacità di sostituirsi al padre. Contemporaneamente ...
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AGNESE di Faucigny
Anna Maria Patrone
Figlia secondogenita di Aimone II, barone del Faucigny. Nel febbraio 1234 nel castello di Châtillon (appunto nel Faucigny) furono redatti gli atti impegnativi del [...] Pietro, come rappresentante di A., subordinando, però, la validità della donazione alla nascita di nipoti maschi. La clausola, tuttavia, non venne osservata, in quanto dal matrimonio nacque un'unica figlia Beatrice sposa di Guigo Delfino, conte ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] , poiché nel novembre del 1493 Sigismondo Brandolini lasciava per testamento il feudo di Bagnacavallo al figlio Brandolino, con la clausola che questi dovesse restituire al fratello la metà dei beni ereditati, qualora il B. avesse ottenuto la grazia ...
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BOCCA
Giovanni Dondi
Il primo della famiglia che acquisì rinomanza nel campo della libreria e dell'editoria fu Giuseppe, nato in Asti da Giuseppe e da Antonia Maria Boatero, probabilmente nel 1790 o, [...] cedeva al B. il diritto di stampare e ristampare l'opera, obbligandosi a non dare ad altri editori analoga facoltà. La clausola si rivelò però inutile perché, quando il libro vide la luce ai primi di novembre, dopo aver vinto, grazie all'intervento ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] il 12 marzo 1477, Giovanni da Colonia, patrigno dunque di Girolama, assegnò al suo concittadino D. 3.000 ducati, con la clausola che egli li investisse in beni immobili in Terraferma. Paola cedette invece alla figlia la propria quota nella società ...
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clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, spec. con riguardo all’ordine delle parole...