- Dalla parola con la quale principia, comunemente si dice Credo la formula di professione della fede cristiana, stabilita dalla Chiesa. Più propriamente però si dice simbolo: termine derivato dal linguaggio [...] Firmico Materno, De errore prof. rel., 18,1; Clemente Aless., Protrept., 2,15). Nel cristianesimo invece il simbolo cosa l'uno ha più dell'altro. L'orientale ha di più del romano il risalto dato all'unità tanto di Dio quanto del signore Gesù Cristo; ...
Leggi Tutto
. Col nome di Decretales (epistolae decretales) si solevano un tempo indicare le costituzioni pontificie di carattere generale, che, redatte in forma di lettera, contenevano spesso norme di diritto. Canonicamente [...] . Alla fine si trovano 88 regulae iuris, tratte dal diritto romano, e attribuite al giurista Dino da Mugello, il quale le XV, vi aggiunse alcuni casus et notabilia.
Le Clementine. - Clemente V pubblicò nel concistoro del 21 marzo 1314 (non 1313) ...
Leggi Tutto
. Famoso eresiarca gnostico del secolo II d. C. Fiorì, secondo il Chronicon d'Eusebio sotto l'imperatore Adriano; il suo apogeo è verso il 133 d. C. Quasi concordemente gli eresiologi lo fanno oriundo [...] preformazione del manicheismo.
Fonti: Ireneo, Adv. haer., I, 24; Clemente Aless., Strom., I, 21, 146; II, 3,10; II, ; Pistis Sophia, c. 132; Tertulliano, De praescrip. haer., 7; Ippolito Romano, Refut. omn. haer., VII, 20-27; Origene, Homil. I in Luc ...
Leggi Tutto
Protagonista di un celebre racconto orientale di carattere eticodidattico, diffuso in nu. merosissime versioni presso varie letterature, il quale costituisce uno dei più antichi e tipici esempî della letteratura [...] , se fosse stata riconosciuta come autentica la notizia data da Clemente alessandrino (Stromat., I, 15, 69; cfr. H. gran parte se non un rifacimento del nostro romanzo. Un mosaico romano di Treviri, in cui tra i sapienti famosi raffigurati a fianco ...
Leggi Tutto
Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] le decime. Nel sec. XI, mentre si conferma l'obbligo (concilio romano del 1059, c. 9), i papi debbono intervenire a reprimere l'abuso sui proventi di qualsiasi loro terra. Lucio III, Clemente III, Celestino III, Innocenzo III dànno nuove norme ...
Leggi Tutto
È l'autore d'un libro tra i più celebri dell'antica letteratura cristiana greca, il Pastore (Ποιμήν), generalmente compreso nella collezione dei cosiddetti Padri apostolici (v.).
Contenuto e carattere. [...] altro documento potrebbero risalire al medesimo autore (Ippolito romano?). Si obbietta che il dato del Muratoriano, doveva essere bene informato intorno alla chiesa di Roma. "Clemente", inoltre, potrebbe essere un simbolo e designare una categoria ...
Leggi Tutto
VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] dal tempo. Primeggia la cattedrale di S. Clemente ricostruita nel periodo romanico e trasformata ancora una museo capitolare contiene pitture di Gentile da Fabriano e di Antoniazzo Romano, una preziosa croce a smalti, reliquiarî, codici e pergamene ...
Leggi Tutto
Capitale attuale della repubblica turca, situata nel cuore dell'Anatolia, sopra l'antica Ancȳra ("Αγκυρα). Conta oggi quasi 75.000 abitanti. È situata a 848 m. s. m., ed occupa la sommità di un colle scosceso [...] e la notorietà della città non comincia però che in tempo romano. Sin dal principio dell'impero ebbe essa quel suo magnifico tempio all'epoca bizantina le rovine della chiesa di San Clemente, costruzione in mattoni, probabilmente del sec. VI: ...
Leggi Tutto
. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] 1818, e nel 1847 ancora senatore e capo del nuovo municipio romano. Si adoperò, dopo la fuga di Pio IX, a .
La biblioteca corsiniana.
Iniziata da monsignor Lorenzo Corsini (poi papa Clemente XII: 1730-40) sul principio del sec. XVIII nel suo palazzo ...
Leggi Tutto
Divinità frigia, strettamente collegata nel mito e nel culto con la Gran madre degli dei Cibele, e divenuta, come questa, centro di un mistero di carattere e contenuto soteriologico.
La Grande madre era [...] dal mista (homo moriturus) che ci è stata tramandata da Clemente Alessandrino (Protrepticus, II, 15) e, in forma alquanto segg., Edimburgo 1917; F. Cumont, Le religioni orientali nel paganesimo romano (trad. ital.), Bari 1913; H. Hepding, Attis, seine ...
Leggi Tutto
Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...