La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] modelli espressivi.
Ben altro orientamento adottò la Scuola catechetica diAlessandria, fondata da Panteno nel II sec. d.C., alla cui guida fu Clemente Alessandrino, seguìto dal suo allievo Origene. Questa scuola vantava un'armoniosa convivenza con ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] probabilità a Demetrio, prima figura storicamente verificabile di vescovo diAlessandria, che sfruttò appieno l’enorme potenziale intellettuale di Origene. Se infatti con Clemente si ha una presa di distanza dallo gnosticismo, che si configura come ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] sociale di lealismo e riconoscimento del potere imperiale11. Il princeps ideale è invitto in guerra, clemente e II, 483-492) condanna Acacio e Pietro Mongo diAlessandria sulla base del concilio di Calcedonia. L’epistola del 484 afferma in maniera ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] quest'ultimo strettamente associate, come Asclepio; Clemente Alessandrino, infatti, cita un corpus di 42 libri che includeva quattro testi ' e il 173 Valente si serve del klíma diAlessandria e può essere considerato perciò, insieme a Tolomeo ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] nella vita stessa di Origene; presenta sotto una luce sfavorevole il vescovo diAlessandria Demetrio, ‘nemico’ di Origene, e di bios poteva considerarsi un martirio, Eusebio non dice qualche cosa di assolutamente nuovo: già Clemente Alessandrino ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] da Eusebio, ai ministri itineranti si sostituiscono quelli stabili. Clemente Romano, già alla fine del I secolo, parla dei ministri metropolitane, riconoscendo inoltre alle Chiese di Roma, diAlessandria e di Antiochia maggiori diritti e su una ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] spiccano i nomi diClemente e Origene53, che condiziona la sua ricezione di quei passi ep. Eus. 4 ed ep. Alex. 3. Per la ricezione diAlessandrodiAlessandria e Atanasio di questa caratteristica della generazione del Figlio, si vedano: Alex. Al., ep ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] 32. È l’argomento addotto, per esempio, dal concilio diAlessandria del 339: «Se ciò si dice riguardo alla donna, Si veda lo studio recente di G. Clemente, Il rossore del vescovo, in Scritti di Storia per Mario Pani, a cura di S. Cagnazzi, Bari 2011, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] propria la posizione del giudaismo alessandrino rappresentato da Filone diAlessandria (commento a Genesi, 16, 1-6), il a Clemente Scoto e a Martino di Laon (819-875), le quali documentano che nel settenario di Isidoro le 'arti minori' di Girolamo ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] quarta raggruppa quelle ostili alla povertà assoluta di un gran numero di vescovi: tra i più famosi, i due domenicani Durando di S. Porciano, vescovo di Le Puy, e Egidio di Ferrara, patriarca diAlessandria. Fra i maestri che condividevano la stessa ...
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madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...
ceppalonesco
agg. (iron.) Ispirato ai modi praticati a Ceppaloni, paese in provincia di Benevento; per estensione, tipico di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ Clemente Mastella -- reduce da Sanremo dove ha intonato a beneficio...