SANT'AGATA DE' GOTI
L.R. Cielo
SANT’AGATA DE’ GOTI Cittadina della Campania (prov. Benevento), situata ai piedi del massiccio del Taburno. Sorse forse sul luogo della città sannitica di Saticula, su [...] un ospedale, che poi divenne il complesso dell’Annunziata (Iannotta, 1982).
In età angioina, nel 1267, il pontefice ClementeIV (1265-1268) acquistò un sito per i Francescani entro la città (Viparelli, 1845); la chiesa del convento, trasformata nel ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] l'influenza dei Savoia in più zone. Ma prestigio e potere finirono per suscitare l'opposizione dei papi Urbano IV prima e ClementeIV poi, che rivendicarono la restituzione di ingenti prestiti contratti da F. con la S. Sede, e soprattutto gli ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] De sublimatione arsenici, che si conserva inedito nella Biblioteca Riccardiana di Firenze (cfr. Tabanelli, p. 214).
Fonti e Bibl.: Les régistres de ClémentIV, a cura di E. Jordan, Paris 1893, n. 313, p. 82; Les régistres de Nicolas III, a cura di J ...
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ORSINI, Giordano
Marco Vendittelli
ORSINI, Giordano. – Figlio del potente Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, nacque presumibimente nei primi decenni del Duecento.
Votato alla carriera ecclesiastica [...] de Grégoire X et de Jean XXI, a cura di J. Guiraud - L. Cadier, Paris, 1892-1906, n. 31; Les registres de ClémentIV (1265-1268), a cura di E. Jordan, Paris 1893-1945, n. 366, 411, 691, 700; Epistolae saeculi XIII e regestis pontificum Romanorum ...
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Cosenza
Adolfo Cecilia
La città calabrese ai tempi di D. era di recente divenuta, ad opera degli Angioini, il più importante centro della Sila. Ciò era avvenuto malgrado un precedente temporaneo arresto [...] . la cita in Pg III 124, ove Manfredi ricorda l'oltraggio subito dal proprio corpo, disseppellito e gettato fuori dei confini del ‛ regno '; tale azione fu ordinata da ClementeIV e fu fatta eseguire dal pastor di Cosenza (v. Pignatelli, Bartolomeo). ...
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Tebaldo Visconti (Piacenza 1210 - Arezzo 1276); eletto papa nel sett. 1271 dopo quasi tre anni di sede vacante dalla morte di ClementeIV (1268), convocò il Concilio (1274) detto di Lione (XIV ecumenico), [...] con l'obiettivo di organizzare una crociata, unificare le Chiese di Oriente e di Occidente e riformare i costumi del clero, ma non raggiunse nessuno di tali scopi. Il suo culto come beato fu approvato ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] bolla Ad extirpanda del 15 maggio 1252); l’uso ne fu confermato da Alessandro IV (1259) e ClementeIV (1265). Se l’imputato, reiteratamente torturato, non confessava, era in generale assolto, almeno dalle accuse più gravi. Le condanne variavano dalla ...
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Ecclesiastico (m. Napoli 1281), di famiglia nobile provenzale; benedettino ad Ainay (Lione), fu nominato da ClementeIV arcivescovo di Napoli (1266) e, col fratello Bernardo (v. Bernardo I Aiglerio) reggente [...] del regno mentre Carlo I d'Angiò si trovava in Toscana (1267); resse Montecassino durante l'assenza del fratello (1270), assisté al concilio ecumenico di Lione (1274); eletto nel 1278 patriarca di Gerusalemme, ...
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Magistrato genovese e trovatore di lingua provenzale, ricordato in documenti che vanno dal 1266 al 1301. Seguì Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale, fu ambasciatore presso papa ClementeIV nel 1266 ed [...] ebbe varie cariche politiche: tra l'altro, podestà di Bologna nel 1272, fu presente al testamento di re Enzo. Abbiamo di lui due sirventesi politici e un gioco-partito con Bonifacio Calvo ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] ’individuazione fisionomica è legata all’uso di calchi sui volti dei defunti (Pietro di Oderisio, sepolcro di papa ClementeIV, 1271-74, Viterbo, S. Francesco). Contributi decisivi allo sviluppo del r. diedero Giotto (r. di Enrico Scrovegni, cappella ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...