Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] da Domiziano e Traiano presso l’attuale S. Clemente dopo l’incendio di quella, ancora più antica, Romano, Firenze 1987; F.A. Bauer, Stadt, Platz, cit., pp. 44-46.
52 LTUR IV, A. Cassatella, s.v. Venus et Roma, aedes, pp. 121-123; F. Coarelli, Roma ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il Partito popolare a Napoli, II, pp. 133-154; V. Clemente, La politica estera del Partito Popolare Italiano, II, pp. 163- Il partito popolare italiano, cit., II, p. 12.
53 Il IV congresso del Partito popolare italiano, «La Civiltà cattolica», 1923, 2 ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] era infatti già manifestata almeno a partire da Clemente, vescovo di Roma in età domizianea, quando Ch. Pietri, Il fallimento, cit., pp. 230-231.
97 Can. 14.
98 Optat., app. IV. Cfr. S. Calderone, Costantino, cit., p. 270.
99 Can. 7. Sui canoni cfr. ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] (Chronicon Farfense, a opera di Gregorio di Catino), a S. Clemente a Casauria (Chronicon Casauriense, opera di un «frater Johannes Berardi» e e su di essa «fonda» la legittimazione di Enrico IV re dei francesi: la religione viene dopo la nascita e ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Per il conclave del 1740, dopo la morte di Clemente XII, seguì come conclavista il cardinale a Roma senza Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I-IV, Napoli 1967 (rist. anast. dell'originale, Roma 1883-85): I, pp. ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] PL 119, cc. 978-1052 e MGH.Ep, VI, Karolini aevi IV, Berolini 1925, pp. 568-600 (epistola 99). Cfr. I. p. 206 (14 settembre, n. 6).
14 K. Ochridski, Săbrani săčinenija, (Clemente di Ocrida, Opera omnia), II, Sofija 1977, p. 29 (il sermone intero in ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] -26 settembre 2009), a cura di G.A. Cecconi, C. Gabrielli, Bari 2011.
2 Su Senato e ordine equestre tra III e IV secolo posizioni diverse in F. Jacques, L’ordine senatorio attraverso la crisi del III secolo, in Società romana e impero tardoantico, a ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Il documento ripercorreva quindi integralmente le bolle d'indizione di Clemente VI e di Gregorio XI e infine, nella parte raccolto intorno a sé i cardinali, così come aveva fatto Eugenio IV e come farà Pio II, per lasciare loro il suo testamento ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] conclave nel giro di due anni i favori del nuovo papa Clemente VIII, che lo inviò, nell'autunno del 1593, come nunzio Notai dell'Agricoltura, 2, 3, 271-276; A.S.V., Misc., Arm. IV-V, 63; B.A.V., Urb. lat. 1084-1086. Nuntiaturberichte aus Deutschland. ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] qualche cosa di assolutamente nuovo: già Clemente Alessandrino nel secolo precedente aveva sostenuto che I 9,2.
142 Eus., v.C. IV 29.
143 Eus., v.C. I 32,3; IV 17; IV 29,1.
144 Eus., v.C. II 11,2-12,2 (paragone con Mosè); IV 17.
145 Eus., v.C. I 12,2 ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...