Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] . Delle contese fra gli Este si valse la S. Sede: Clemente V inviò legati e truppe con l'intento d'impadronirsi di Ferrara ., in Atti e Mem. Dep. st. patria prov. di Romagna, s. 3ª, IX (1891), pp. 80-110; E. Piva, La guerra di Ferrara del 1482, Padova ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] Benedetto XII.
Ma la parte più splendida del palazzo si deve a Clemente VI, che in Jean de Loubière trovò un architetto capace di che nel 1236 riuscì a rioccuparlo, sebbene Gregorio IX protestasse energicamente e ne riconoscesse la custodia al ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] riorganizzare la sua chiesa. Il suo successore Clemente Bahūth introdusse nel 1857 il calendario gregoriano per di marmo bronzo, e argento, cfr. Gardner, in Journal of Hellen. Studies, IX (1888), p. 75 segg. e tav. V.
Per la numismatica, v. ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] 10 dicembre 1593, al cardinale Pietro Aldobrandini, nipote di Clemente VIII, e conteneva quattro Messe a 4 voci e una 4 a 12 voci (326 compos.); vol. VIII: Inni, a 4 voci (45); vol. IX: Offertorî, a 5 voci (68); voll. X a XXIV: Messe, da 4 a 8 voci ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] carolingia fino all'anno 879. Però nel corso del secolo IX il potere dei re e poi degl'imperatori franchi subì una papa. Le trattative si svolsero durante i pontificati di Urbano IV, Clemente IV e Gregorio X. Il concilio s'inaugurò il 7 maggio 1274 ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] (Adv. Marc., V, 1, 2, 3; De pud., 12; De ieiun., 10) e per Clemente Alessandrino (Strom., I, 91,1; V, 81, 3; Paedag., II, 16,2) gli Atti 'autore (cfr., p. es., le tre narrazioni della conversione di Paolo, IX, 1 segg.; XXII, 3-21; XXVI, 9-20; e le due ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] che si può dedurre dalla requisitoria di Clemente Alessandrino contro gli sbarbati (es. nel Pedagogo Leclercq).
Tra le suppellettili trovate nelle tombe dei popoli slavi fra il secolo IX e l'XI, non appare il rasoio. Ma sappiamo che lo s'importava ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] davanti a un'unica tavola, naturalmente più grande (Il., IX, 216); ma anche in questo caso ciascuno aveva innanzi a , è quello offerto nel 1343 dal cardinale Annibale di Ceccano a Clemente VI. La sala era tutta adorna di arazzi e tappeti; il ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] e come tale ritenuta più degna: così anche l'Ordo romanus (sec. IX). Ugo da S. Vittore (sec. XI) dice che il pastore l'uso, né l'origine. La prima menzione si trova in una lettera di Clemente IV del 7 marzo 1265, e da allora i papi l'hanno usato per ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] a Roma.
15. Di Vienna nel Delfinato (1311-1312), pontefice Clemente V. - Vi fu decisa la soppressione dell'ordine dei Templarî ( dicembre 1869 e sospeso il 20 ottobre 1870, pontefice Pio IX. - Definì il dogma dell'infallibilità pontificia e condannò ...
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decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...