LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] costante riferimento pittorico, in netta antitesi con il barocco romano, conosciuto e studiato, ma poco seguito. Successivamente Brugieri i ss. Giusto, Clemente, Lucia e Caterina d'Alessandria nella chiesa dei Ss. Giusto e Clemente di Partigliano.
In ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] Storia pittorica dell'abate Lanzi assieme ad un altro poco noto pittore del Settecento romano, Biagio Puccini: il Lanzi dice che essi lavorarono sotto i pontificati di Clemente XI e Benedetto XIII e che "furon tenuti buoni pratici". Né miglior sorte ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] identificano con l'ambiente culturale e artistico romano dell'epoca e si distaccano, almeno in s.; H. Göbel, Wandteppiche, Leipzig 1928, II, pt. I, pp. 423-425; F. Clementi, L'arte dell'arazzo a Roma, in Capitolium, XIV (1939), pp. 329, 331 s.; Arazzi ...
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PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] Architektur und Ausstattung der Cappella Corsini, in L’architettura da Clemente XI a Benedetto XIV. Pluralità di tendenze, a cura B. Noack, Il presbiterio del Duomo Nuovo. Un episodio del Barocco romano a Brescia, in Arte lombarda, n.s., XCVIII-XCIX ( ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] questa vittoria procurò al pittore una certa affermazione nell'ambiente romano: difatti sin dal 1716 gli fu dato l'incarico di e fuori di Roma dalla Santità di N. S. Papa Clemente XII, un'illustrazione dei monumenti eseguiti sotto il pontificato di ...
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GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] tenendo conto della posticipazione dell'inizio del soggiorno romano del G. al 1590, contrariamente alla data p. 14; A.M. Corbo, Fonti per la storia artistica romana al tempo di Clemente VIII, Roma 1975, pp. 50, 68; E. Chini, La chiesa e il convento ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] dal principe di Mirto e signore di Villafrati Vincenzo Clemente Filangeri e Cottone.
La tela di Villafrati è stata al linguaggio di P. Batoni, scrutato durante il suo lungo soggiorno romano (Bongiovanni, 2002, p. 136).
In un momento prossimo alla ...
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GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] e Francesca; abitava a casa Filippone, isola S. Clemente.
I primi pagamenti che lo riguardano risalgono al 1702 e pittori di corte, in Figure del barocco in Piemonte, a cura di G. Romano, Torino 1988, pp. 49, 68 s.; C. Barelli - S. Ghiotti, ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] datazione è collocabile nello stesso momento, per l'altare di S. Clemente nel duomo di Pisa, stimata dal Buontalenti e da Cristoforo dell' artista.
Le fonti riferiscono al C., durante il periodo romano, anche affreschi nelle cappelle di S. Carlo e di ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] fontana nel Foro Boario (1564) e il soffitto donato dal popolo romano a S. Maria in Aracoeli dopo la vittoria di Lepanto (1571 , 274 e altri): questi dimostrano che Michelangelo, quando Clemente VII lo incaricò di affrescare di nuovo la parete dell ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...