PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] dagli alleati Gatti, che si misero in salvo in territorio romano. Deludendo, però, le aspettative dei Pipino, il re «eos pietà le condizioni) e per le pressioni esercitate da papa Clemente VI su Giovanna I e soprattutto sul consorte Andrea d’Ungheria ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] l'appoggio del cardinale A.M. Gallo e di papa Clemente VIII. Nei primi anni di attività presso la Sistina der Musik, IV, Leipzig 1878, p. 95; R. Molitor, Die nachtridentinische Choralreform zu Rom, Leipzig 1901-02, I, pp. 178, 242 s.; II, pp. 74, 132 ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] dei pontefici Giulio II, Leone X, Adriano VI e Clemente VII. Durante questo periodo effettuò molte consulenze per i Gonzaga per l'acquisto ad Isabella d'Este (lettera di Gian Cristoforo Romano alla marchesa di Mantova, 25 luglio 1505, in Bertolotti, ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] ultimi anni della vita del L. sono segnati dalla figura di Clemente VIII, che lo nominò "suo Architetto, e sopra intendente pp. 163-174; W. Friedländer, Die "Fontana delle Tartarughe" in Rom, in Zeitschrift für bildende Kunst, n.s., XXXIII (1922), pp ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] padre, morto il 29 dic. 1769, il C. venne subito nominato da Clemente XIV, con breve del 12 genn. 1770, maresciallo di S. R. scherzosamente attribuita al Metastasio, ma il celebre poeta romano prestava solo numerosi suoi versi per una satira violenta ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] Pallucchini (1968, pp. 227 s.) e che davvero "riprende quella di Giulio Romano a Mantova (pal. del Te), non soltanto nello schema ma nelle forti tonalità dopo, il celebre fregio con La cavalcata di Clemente VII e Carlo V nel veronese palazzo Da Lisca ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] si avvalse per la prima volta del privilegio concessogli da papa Clemente XII e lo designò auditore di Rota (16 maggio 1776).
-Padova 1802). Onorato dei titoli di conte del Sacro Romano Impero, intimo attuale consigliere di Stato, cavaliere di gran ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] lavorò a questo grandioso progetto che, iniziato nel 1771 circa da Clemente XIV, fu portato avanti da Pio VI: in esso la pp. 258 s.; A. Steinhuber, Gesch. des Collegiums Germanicum Hungaricum in Rom, Freiburg i. Brsg. 1906, II, p. 186; L. Gigli, ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] stabilì un proprio collegio. Eletto da Clemente VIII presidente della Marca, acconsentendo alle approfondita del greco e del latino, venne ricordato in un'iscrizione del Collegio Romano.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. 5863, ff ...
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Lino, santo
Francesco Scorza Barcellona
Primo successore di Pietro già nelle più antiche liste episcopali di Roma. Ireneo di Lione afferma che L. ricevette la dignità episcopale da Pietro e da Paolo, [...] a quello di Cleto nel Communicantes del canone romano della messa, rispetto a quello del canone ambrosiano pp. 236-37, 460.
J.B. Lightfoot, The Apostolic Fathers, pt. I, St. Clement of Rome, I, London 1890², pp. 76-9.
L. Vouaux, Les Actes de Paul, ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...